REDAZIONE LUCCA

Ninetta Bartoli fu la prima

Ninetta Bartoli fu la prima

È una bella storia quella

di Ninetta Bartoli che

nella primavera del 1946

a Borutta, piccolo comune

in provincia di Sassari, diventa la prima donna sindaco d’Italia. La nobildonna Ninetta,

nata nel 1896, si candida

alle elezioni comunali nella lista della Democrazia Cristiana e viene eletta a furor di popolo, imponendosi su una lista sardista e un’altra

di ispirazione civica.

Forte di una percentuale schiacciante, viene dichiarata sindaca con addirittura

l’89% dei consensi.

La donna, subito dopo

la fine della seconda guerra mondiale, diventa segretaria della sezione locale

della Democrazia Cristiana

e si avvicina al mondo

della chiesa. Sceglie

di non sposarsi e di rimanere

a Borutta, il piccolo comune

in provincia di Sassari, trovando l’appoggio

politico e culturale

nella famiglia Segni che vedrà nel giurista Antonio, il quarto presidente della Repubblica Italiana.

M.G.