Nasce “Napp Lucca“ Guiderà turisti e non nei luoghi di Bonaparte Undici tappe in tre ore

L’assessore Remo Santini: “Coniuga storia e turismo in modo innovativo“. Il progetto, in gestazione da anni, ha il contributo della Provincia. Andreuccetti: “Strumento utile anche per la conoscenza dei cittadini“.

Nasce “Napp Lucca“  Guiderà turisti e non  nei luoghi di Bonaparte  Undici tappe in tre ore

Nasce “Napp Lucca“ Guiderà turisti e non nei luoghi di Bonaparte Undici tappe in tre ore

Più di Lucca, forse solo Ajaccio, città natale di Napoleone, può vantare un’App analoga dedicata ai luoghi del condottiero, in quel caso tradotta anche in corso. E’ appena nata “Napp Lucca“, facile a ricordarsi per il nome che evoca e facile anche come modalità di consultazione. La nuova App è stata realizzata dal Comune di Lucca per guidare i visitatori alla scoperta dei principali luoghi di Lucca che ancora oggi presentano una connessione con la presenza di Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone e Principessa di Lucca dal 1805 al 1814. Ieri mattina a Palazzo Orsetti, presenti per illustrarne le caratteristiche e le finalità l’assessore al turismo del Comune di Lucca Remo Santini, il Consigliere delegato della Provincia Patrizio Andreuccetti, la Presidente Associazione “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana” Roberta Martinelli ed Eleonora Berti, direttrice Destination Napoleon Federazione Europea delle Città Napoleoniche.

In totale sono 11 i punti d’interesse segnalati dall’applicazione e compresi nell’itinerario napoleonico di Lucca: Palazzo Ducale, Piazza Napoleone, Mura Urbane, Orto Botanico, Villa Bottini, Via Elisa, Porta Elisa, Museo Nazionale di Villa Guinigi, Palazzo Orsetti, Museo Nazionale di Palazzo Mansi e Villa Reale di Marlia. L’App è disponibile in 3 lingue (italiano, francese ed inglese) e, per ciascuno degli 11 luoghi d’interesse, rilascia una breve presentazione in versione sia testo che audio, una ricostruzione stilizzata in 3D dell’impianto monumentale-architettonico ed una piccola galleria fotografica. I luoghi napoleonici segnalati si trovano quasi tutti nel centro storico, un itinerario da compiere sia a piedi che in bicicletta per un totale di 3 ore e 30 minuti.

L’Applicazione è stata realizzata dal Comune di Lucca con un contributo trasferito dalla Provincia di Lucca nell’ambito del progetto “Gritaccess” finanziato dal programma transfrontaliero Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020. Al progetto hanno contributo attivamente l’Associazione “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana” e la Federazione Europea delle Città Napoleoniche a cui la Città di Lucca aderisce dal 2021 con lo scopo di promuovere Lucca tra le mete di “Destination Napoleon”, l’Itinerario culturale del Consiglio d’Europa certificato nel 2015. In virtù di quest’adesione, di recente la Federazione Europea delle Città Napoleoniche sta valutando di candidare la Città di Lucca alla carica di vicepresidenza per il paese Italia.

“Un progetto in cui crediamo molto – dichiara l’assessore comunale Remo Santini – che coniuga storia e turismo con uno strumento di notevole innovazione e utilità. Un passo deciso per promuovere a dovere gli itinerari napoleonici, che rappresentano una parte affascinante del nostro territorio”.

“Un’utilissima applicazione tecnologica – sottolinea Patrizio Andreuccetti – che per i turisti ma anche per i cittadini mette in luce i luoghi di Napoleone, tra cui Palazzo Ducale. che rappresenta da otto secoli il centro politico ed amministrativo della città e, ad inizio 1800, sede del Principato di Lucca e Piombino guidato da Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone“.

L.S.