REDAZIONE LUCCA

Morte di Emma. Santa Dorotea piange l’ex allieva

La magistratura prenderà oggi una decisione sulla probabile autopsia del corpo di Emma Genovali, la ventenne di Viareggio morta in rianimazione a Cisanello a causa di un tragico incidente. I messaggi di cordoglio si moltiplicano. La maestra Rosella ricorda Emma come una bambina affettuosa, buona, gentile e generosa con una grande dote artistica.

È attesa stamani la decisione della magistratura per la probabile autopsia sul corpo di Emma Genovali, la ventenne viareggina morta in rianimazione a Cisanello a due mesi di distanza dal fatale incidente nella Darsea di Viareggio, che è costato la vita anche al fidanzato Leonardo Brown. E i messaggi di cordoglio per questa terribile tragedia si moltiplicano. Emma aveva studiato a Lucca. La ricorda la maestra Rosella, con i compagni dell’istituto di Santa Dorotea: "Emma aveva un’ aria serena, i suoi occhi erano vispi e simpatici e già dal primo sguardo mi fecero capire quanto erano desiderosi di scoprire cose nuove. È sempre stata una bambina affettuosa, buona, gentile e generosa con tutti. Quando entrava in classe la sua luce ci illuminava tutti, ma in modo tenue e faceva brillare l’aria intorno a noi. Mi ricordo di averle dato spesso il compito di preparare i cartelloni per la classe perché la sua dote artistica era immensa. Con quella matita riusciva a esternare il suo mondo interiore ricco di fantasia. Con la sua voce leggera ci incantava perché le note erano la sua forza. Tutti noi sappiamo che i nostri occhi non ti vedono, ma che le nostre anime sono vicine ed ora tu sei qui con noi a colmare, con la tua splendida luce, la nostra sofferenza. Sono fiera di essere stata la tua maestra e di averti visto crescere e diventare la donna splendida che sei".