GIULIA PRETE
Cronaca

"Macchina complessa. Ma aiuta a crescere"

Ha 26 anni, studia medicina e da un paio d’anni è una delle presenze fisse del Lucca Comics & Games....

Gabriele Isola

Gabriele Isola

Ha 26 anni, studia medicina e da un paio d’anni è una delle presenze fisse del Lucca Comics & Games. Si chiama Gabriele e durante la manifestazione ricopre un ruolo che unisce eleganza e accoglienza: in abito formale si muove tra i corridoi delle mostre che attirano migliaia di visitatori, offrendo informazioni e garantendo la sicurezza del pubblico. La sua avventura ai Comics è iniziata quasi per caso, subito dopo il servizio civile. Quella che doveva essere un’esperienza temporanea si è trasformata in un impegno annuale che porta avanti con entusiasmo.

"Mi piace molto – racconta – perché vedo e conosco tantissime persone diverse: turisti, appassionati di fumetti, famiglie, curiosi. È un modo per mettersi alla prova e vivere dall’interno l’atmosfera unica del festival". Negli anni ha lavorato anche alla chiesa dei Servi, sempre a contatto con mostre preziose e con il grande pubblico. "Ti senti parte di un gruppo enorme – sottolinea –. È un’organizzazione impressionante: gestire così tante persone in pochi giorni sembra impensabile. Per i giovani i Comics sono una grande opportunità, danno lavoro a moltissimi studenti come me". Il festival, però, non è solo un’esperienza lavorativa: "Aiuta a crescere perché entri in una macchina complessa, con una grande organizzazione alle spalle. Negli anni sono stato anche responsabile della sorveglianza. Gli imprevisti erano sempre dietro l’angolo e non è facile coordinare migliaia di persone. Senza contare che custodiamo opere che valgono diverse decine di migliaia di euro".

Giulia Prete