Luminara: metà luci saranno a cera Cattedrale, via Fillungo e le “case“

Anche i cittadini potranno partecipare al ritorno della tradizione, per loro una fornitura di duemila luci

Luminara: metà luci saranno a cera  Cattedrale, via Fillungo e le “case“
Luminara: metà luci saranno a cera Cattedrale, via Fillungo e le “case“

La tradizione si prende la rivincita. Dopo l’edizione 2022 della Processione della Santa Croce illuminata interamente a led, i lumini a cera tornano sulla scena per un 50%. In particolare i classici lumini saranno protagonisti delle magiche atmosfere intorno alla sfilata religiosa in alcune zone clou di passaggio, come via Fillungo e la facciata della Cattedrale di San Martino. Un aggancio alle origini di questo suggestivo evento che potrebbe coinvolgere anche direttamente i cittadini. L’idea dell’amministrazione comunale è infatti quella di dare l’opportunità ai cittadini di esporre dalle proprie finestre i lumini a cera, rifornendosi direttamente agli uffici del Comune.

La fornitura aggiuntiva a disposizione dei cittadini sarebbe di altri 2mila lumini, oltre a quelli distribuiti in Fillungo e sulla Cattedrale, che contribuirebbero non poco a restituire la tradizione più autentica. Ieri è iniziato il montaggio dei lumini e in contemporanea si è tenuta a Palazzo Orsetti una stringente riunione logistica con tutti gli uffici coinvolti, coordinata dal capo di Gabinetto, Beniamino Placido.

Invece, nota dolente, a causa dei lavori di restauro, il Volto Santo non sarà visibile, pertanto la Luminara quest’anno terminerà in piazza San Martino dove tutti parteciperanno a canti e preghiere. Tutta all’esterno del duomo la tradizionale celebrazione con 600 posti a sedere. Ma il Settembre Lucchese ha già preso slancio con il Luna Park nel piazzale Don Baroni, quest’anno particolarmente gettonato, e, domenica in piazzale Arrigoni dove si è tenuto il Palio della Santa Croce e ha visto sfidarsi i migliori balestrieri lucchesi. E, soprattutto, ha visto primeggiare le Contrade di San Paolino con con prima et meliore: Cristina Fenili (già vincitrice del Palio di San Paolino), seconda Valentina Fatiguso (già premiata al secondo posto al Palio di San Paolino), terzo et meliore: Francesco Finelli, quarto et meliore: Nicholas Bossi. Un podio decisamente tinto di “rosa“.

I prossimi appuntamenti. Nodo al fazzoletto per sabato alle 19 quando al baluardo San Martino l’antico sistema di difesa e di avvistamento rivivrà con l’Occhio di Lucca. Per domenica 10 alle 12 è previsto nel medesimo baluardo il primo spettacolo di artiglierie con la Gazzarra di Santa Croce. Si prosegue martedì 12 alle 16.30 alla casermetta San Frediano con l’inaugurazione della mostra dedicata alle miniature del Sercambi. La sera di mercoledì 13 invece, grande attesa per la tradizionale Luminara di Santa Croce, l’evento principale del settembre lucchese. Giovedì 15 seconda Gazzarra di artiglieri al baluardo San Martino. Domenica 17 nei sotterranei del baluardo San Pietro dalle 10 si svolgerà il mercato medievale e dalle 15.30 il Trofeo del Balestrone. La mattina di venerdì 22 sarà la volta dell’incontro tra i gruppi storici e gli alunni delle scuole lucchesi, mentre domenica 24 sono in programma spettacoli degli sbandieratori con il Torneo della Santa Croce, alle 15.30 in Piazza Napoleone.

Immancabile poi la tradizionale fiera di Borgo Giannotti, che coinvolgerà anche le zone limitrofe nei giorni 14, 17, 21, 24 e 29 settembre. Torna anche la fiera del bestiame al Foro Boario, il 14, 21 e 29 settembre. Nella circostanza, è prevista per giovedì 21 settembre l’inedita e attesissima dimostrazione di sheepdog, ovvero i cani da pastore che con intelligenza, calma e metodo riescono a guidare greggi decisamente numerosi, grazie ad un addestramento scrupoloso e alla loro naturale abilità.

Laura Sartini