Luciano Fazzi scelto come tesoriere Il nome lo fanno i tre sindaci uniti

L’ufficialità domani, durante la riunione del Comitato verrà discussa la proposta

Luciano Fazzi scelto come tesoriere  Il nome lo fanno i tre sindaci uniti

Luciano Fazzi scelto come tesoriere Il nome lo fanno i tre sindaci uniti

Com’era? Ah si: “La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia“. Aforisma tra i più abusati che però casca a pennello per descrivere il lavoro, faticoso, per mantenere in piedi il comitato per le celebrazioni pucciniane e far sì che raggiunga i suoi obiettivi, nonostante sembri intrappolato in una centrifuga impazzita, con ingredienti che non riescono proprio a legare. E l’inchiesta della Procura, di cui si scrive accanto, potrebbe accelerarne la velocità, oppure no. Questo si vedrà più avanti. Ma nel frattempo i sindaci dei tre Comuni coinvolti (Lucca, Viareggio e Pescaglia), quindi Pardini, Del Ghingaro e Bonfanti, provano a prendere in mano la situazione partendo dal nodo “tesoriere“.

È di qualche giorno fa, infatti, la notizia delle dimissioni del secondo tesoriere del comitato, Giovanni Bussu, arrivato da tre mesi a sostituire il suo predecessore, ovvero Nicola Bellini. Se il primo aveva rinunciato alla nomina perché in rotta di collisione con Veronesi, il secondo lo fa per questioni legate ad altri incarichi professionali. Ma se cambiano i motivi, non cambia il risultato: il comitato si è ritrovato ancora una volta orfano del gestore dei conti. La “caccia“, però, potrebbe ritenersi già chiusa.

I tre primi cittadini, infatti, hanno in mente un nome per questo ruolo delicato, che dovrebbe mettere d’accordo tutti. Si tratta di Luciano Fazzi. Lucchese, commercialista con una lunga esperienza nel privato e nel pubblico. In passato membro e presidente del collegio dei revisori dei conti di vari Comuni, tra cui anche Lucca, e altri enti, anche fuori la Toscana. Nel 2018 è stato nominato assessore al bilancio del Comune di Siena. Ruolo che ha ricoperto da tecnico puro, mantenendo sempre una certa distanza da dinamiche politiche, e dal quale si è dimesso due settimane fa proprio per scappare da un clima preelettorale senese piuttosto avvelenato. I tre sindaci vogliono lui come tesoriere del Comitato e non dovrebbero esserci pareri contrari. Fazzi, consapevole dell’incarico delicato e non solo in termini economici, si dice pronto ad accettarlo. Sarebbe un bel modo di “tornare a casa“. L’ufficialità arriverà domani, nella riunione del comitato già calendarizzata, salvo slittamenti dell’ultima ora.

Tere.Sca.