
Una stalla
“Dalla stalla alla tavola: il microbioma ambientale degli allevamenti per ridurre l’antibiotico resistenza”. Questo il tema del convegno di sabato 31 maggio (ore 16) al del palazzo delle Esposizioni nel corso del quale si parlerà in generale di microbiota ambientale e delle sue applicazioni negli allevamenti, nelle coltivazioni e negli ecosistemi gastronomici. Si tratta di un evento in continuità con il convegno “I batteri buoni. Il microbioma ambientale: pratiche per una igienizzazione efficace”, che si è svolto sempre nell’auditorium del Palazzo il 7 giugno 2024.
“L’obiettivo – spiegano gli organizzatori - è di focalizzare l’utilità di questo approccio per la salute alimentare, il benessere animale, l’abbattimento dell’antibioticoresistenza e dell’inquinamento chimico da disinfettanti la prevenzione efficace delle zoonosi e delle nuove pandemie come l’influenza aviaria e la peste suina”.
Ne parlerà Elisabetta Caselli, professoressa Associata in Microbiologia Clinica presso il Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione dell’Università di Ferrara che da anni si occupa della sanificazione sostenibile come strumento di contrasto all’antimicrobico resistenza. Con il suo gruppo di ricerca ha pubblicato oltre 150 lavori, collaborando regolarmente con prestigiosi gruppi internazionali. Nel suo intervento, dal titolo: “La ricerca e l’approccio One Health nel contrasto all’Amr”, approfondirà il tema dell’antimicrobico-resistenza (Amr), che rappresenta una delle principali minacce per la salute globale, con implicazioni significative per la medicina umana, la salute animale e l’ambiente. Assieme a lei saranno presenti Simona Savini, che affronterà il tema dell’impatto ambientale degli allevamenti intensivi e soprattutto delle proposte politiche per limitarli, anche attraverso l’azione di Greenpeace. Sarà inoltre presente una allevatrice del territorio, Silvia Ferretti, che analizzerà la situazione relativa agli allevamenti e alle normative che li regolano, con particolare attenzione anche agli effetti sulle acque derivanti dall’uso di prodotti sanificanti e antibiotici negli allevamenti. Al tavolo anche Francesca Pisseri, medica veterinaria agroecologa della Associazione Italiana di Agroecologia, che parlerà di pratiche agroecologiche in allevamento animale, descrivendo il loro effetto sulla salute animale e la riduzione dell’utilizzo di antibiotici, sottolineando i risvolti positivi sull’ambiente come i servizi ecosistemici e la manutenzione dei territori, evidenziandone gli effetti sulla promozione della salute globale, del benessere animale e dell’ambiente.