EMILIANO PELLEGRINI
Cronaca

Lucchese: deferimento e presidente 'fantasma' alla vigilia dei play-out

Nuovo deferimento per mancati pagamenti e presidente 'fantasma' Mancini. Attesa per la penalizzazione e un possibile acquirente.

L’undici di Gorgone sabato sera sarà sul campo di Sestri Levante

L’undici di Gorgone sabato sera sarà sul campo di Sestri Levante

Mentre si avvicina a piccoli passi la gara di andata dei play-out, prevista per sabato sera sul sintetico del "Sivori" di Sestri Levante, due le notizie sul fronte societario. La prima riguarda il nuovo deferimento nei confronti degli amministratori D’Andrea Longo per i mancati pagamenti del 16 aprile scorso e che comporteranno inevitabilmente altri punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato, con l’aggravante della recidiva. Resta solo da vedere quale sarà la reale entità della penalizzazione. Una decisione è attesa tra una decina di giorni. Questo fatto, insomma, era scontato. La seconda notizia, invece, ha del clamoroso. Qualcuno forse si è domandato perché non è stato deferito anche Benedetto Mancini, colui cioè che avrebbe acquistato la Lucchese per un euro dalla Slt.

L’unica risposta plausibile dovrebbe essere questa: l’atto di acquisto non è mai stato ratificato dal notaio, perché altrimenti il nome di Mancini sarebbe stato iscritto alla Camera di commercio, dove invece continua a figurare quello di Longo. Per la giustizia sportiva, insomma, Benedetto Mancini è un presidente "fantasma". Esiste, ma non ha alcuna carica, pertanto non può essere deferito. Ma questa è solo una delle tante situazioni grottesche che si sono verificate quest’anno nella società rossonera, dopo che l’allora a.d. Lo Faso aveva ceduto la Lucchese, alla Sanbabila.

Nonostante tutto, chiunque voglia acquistare la società rossonera dovrà bussare alla porta dello stesso Mancini, di fatto il proprietario della Pantera, prima cioè del pronunciamento del tribunale fallimentare. E, così come la squadra di Gorgone si avvicina a piccoli passi verso la gara di Sestri, così cresce l’attesa per vedere se dopo il 17 maggio, vale a dire dopo la conclusione dei play-out, si sarà o meno palesato un nuovo acquirente, come in qualche modo è stato fatto capire che esista dalle esternazioni fatte prima dall’assessore allo sport Barsanti e poi dallo stesso sindaco Pardini in occasione dell’ultima gara casalinga contro la Torres, a condizione però che la Lucchese abbia conquistato, sul campo, la salvezza e resti tra i professionisti. Intanto in un’intervista su un quotidiano di Torino, il presidente della Lega Pro Marani ha detto, tra l’altro: "…si va verso un’estate più ’selettiva’ in vista del prossimo campionato, in virtù della stretta voluta dalla FIGC. La scrematura va fatta in partenza: meglio un’estate calda e un inverno più tranquillo. Non ci possiamo permettere situazioni in cui si parte senza sapere se si arriverà in fondo". Marani, infine, ha invitato i club a non iscriversi al campionato se non ce la fanno: per il bene del campionato, degli avversari, ma anche di loro stessi".

Emiliano Pellegrini