
Lucart sarà una delle realtà candidate al Premio Innovazione Smau che si terrà il 12 e 13 ottobre, nell’ambito di Smau Milano. La storica azienda italiana produttrice di carta fondata nel 1953 a Porcari, Lucca, oggi multinazionale europea per la produzione di prodotti tissue, airlaid e delle carte monolucide per imballaggi flessibili (con una capacità produttiva parti a oltre 295mila tonnellate) è stato selezionata da Smau per aver realizzato un progetto in collaborazione con la startup modenese Crossnova per sviluppare un sistema informatico proprietario che fosse in grado di rilevare in tempo reale, elaborare e restituire i dati relativi al processo di fabbricazione della carta.
In pratica, la nota azienda lucchese e la startup modenese hanno dato vita a un sistema proprietario in grado di supervisionare la cartiera in modo automatizzato. La soluzione, chiamata ‘supervisore di cartiera’, è stata testata a maggio 2021 nell’ambito del progetto pilota sullo stabilimento di Porcari, a Lucca, il centro che detiene l’expertise maggiore all’interno del Gruppo, dopo un lungo periodo di studio e confronto a opera di un team integrato di esperti IT e del comparto business.
Grazie a una serie di sensori la piattaforma è in grado di rilevare direttamente dalle macchine le informazioni ritenute utili. I segnali raccolti vengono trasmessi a un operatore che può monitorare in real time l’andamento della macchina e intervenire quando è necessario.
In questo modo è possibile avere una reportistica dettagliata che permette di analizzare i parametri generali di andamento delle macchine, come produttività o quantità dei consumi e degli scarti, al fine di ottimizzare la produzione, stabilire i settaggi più efficaci e stilare delle best practices per un miglioramento continuo.
"Abbiamo realizzato una piattaforma aperta – spiega Massimiliao Bartolozzi di Lucart Group – che elabora una serie di dati sulle macchine per ottimizzare consumi energetici e performance, ma che potrà essere implementata con IA e Machine Learning". La piattaforma, aperta e flessibile, prevede nel 2022 una implementazione con strumenti per l’analisi e l’ottimizzazione delle materie prime: l’obiettivo di Lucart è rendere più intelligente il processo di produzione, grazie all’utilizzo di intelligenza artificiale, machine learning e predictive analytics.
L’innovativo sistema consente quindi di ottimizzare i costi di produzione, ridurre i colli di bottiglia e bloccare i fermi macchina non pianificati. Permette anche di concentrare i migliori operatori su problematiche specifiche e agire in maniera mirata sulla formazione.