GIULIA PRETE
Cronaca

L’Orchestra. Geminiani al “Francigena“

Prende il via oggi la XIV edizione del Francigena International Arts Festival, manifestazione culturale che ogni estate trasforma borghi, piazze...

Prende il via oggi la XIV edizione del Francigena International Arts Festival, manifestazione culturale che ogni estate trasforma borghi, piazze...

Prende il via oggi la XIV edizione del Francigena International Arts Festival, manifestazione culturale che ogni estate trasforma borghi, piazze...

Prende il via oggi la XIV edizione del Francigena International Arts Festival, manifestazione culturale che ogni estate trasforma borghi, piazze e luoghi storici della Toscana in straordinari palcoscenici all’aperto. A inaugurare il festival sarà l’Orchestra dell’Accademia della Musica Francesco Geminiani, protagonista di due serate dedicate alle più celebri colonne sonore del cinema, in programma oggi nella Pieve di Vorno e domani nella suggestiva piazza degli Ospitalieri di Altopascio. Due appuntamenti gratuiti e imperdibili, pensati per regalare al pubblico un’esperienza culturale di grande suggestione, che unisce musica, storia e valorizzazione del territorio lungo l’antico tracciato della Via Francigena. L’Orchestra Geminiani interpreterà alcune tra le più emozionanti colonne sonore del cinema internazionale. Gli arrangiamenti originali sono firmati dal maestro Federico Pietroni, che sarà anche tra i protagonisti della serata insieme ai docenti Isabella Cantieri, David Greco, Tommaso Lorusso, sotto la direzione del maestro Rosella Isola. L’evento rappresenta non solo un’occasione per godere di musica di alta qualità in contesti unici, ma anche un momento di promozione culturale e sociale, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e dei comuni di Altopascio e Capannori, che garantiscono l’ingresso gratuito a tutti i concerti del festival. Il Francigena Festival, ormai appuntamento consolidato del panorama estivo toscano, proseguirà nelle prossime settimane con altri concerti, masterclass, incontri e performance, confermando la sua vocazione internazionale e la volontà di rendere la musica un’esperienza diffusa, accessibile e profondamente legata al territorio.

Giulia Prete