
L’istituto ha avviato la procedura per richiedere la continuità degli insegnanti già impiegati .
L’ISI di Barga ha avviato in questi giorni le procedure previste dal Decreto Ministeriale 32, che consente alle famiglie degli alunni con disabilità di richiedere la continuità del docente di sostegno che ha seguito il proprio figlio o figlia nel corso dell’anno scolastico 2024/2025. Un’opportunità per valorizzare l’inclusione e tutelare il diritto allo studio degli alunni con disabilità.
"Si tratta di una grande opportunità in effetti, finalmente prevista a livello nazionale, che mira a rispondere a un bisogno reale e profondo di tante famiglie: evitare l’interruzione di rapporti educativi efficaci e significativi, e consentire agli alunni con disabilità di proseguire il loro percorso formativo con lo stesso docente che già conosce le loro caratteristiche, i bisogni educativi specifici, le strategie più funzionali all’apprendimento e alla socializzazione – evidenzia il dirigente scolastico dell’ISI Barga Germano Cipolletta – Ogni anno, in molte scuole italiane, anche quando un docente di sostegno ha svolto con competenza e passione il proprio ruolo, le famiglie non avevano alcun potere per mantenerne la presenza: le regole di assegnazione degli incarichi a tempo determinato, infatti, non prevedevano forme di tutela per la continuità. Questo ha spesso prodotto rotture nel percorso didattico, difficoltà nella costruzione di una relazione di fiducia, e ricadute sul benessere e sui progressi degli studenti. La nuova normativa rappresenta un cambio di prospettiva importante, che mette finalmente al centro l’interesse dell’alunno e della sua famiglia, e riconosce la continuità come un valore fondamentale per la qualità dell’inclusione scolastica".
Cipolletta chiarisce però che questa possibilità non comporta automatismi, ma si basa su un percorso articolato, ovvero: i genitori presentano la richiesta entro il 31 maggio; la conferma del docente viene valutata dal GLO (Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione), che comprende docenti, famiglia, eventuali specialisti e personale della scuola; il Dirigente Scolastico valuta l’idoneità del docente alla continuità, sulla base di criteri di efficacia educativa e professionalità; infine, la conferma viene comunicata entro il 15 giugno, e formalizzata a livello amministrativo entro agosto.
Luca Galeotti