
Videosorveglianza interna (foto archivio)
Tassignano (Lucca), 16 luglio 2016 - Rubavano nell’azienda dove lavoravano. Questa almeno la pesante accusa scattata nei loro confronti. E inevitabilmente, è partita anche la relativa lettera di licenziamento. Dieci dipendenti della Delicarta di Tassignano, del gruppo Sofidel, sono stati infatti raggiunti dal clamoroso provvedimento dell’azienda cartaria della Piana dopo che le telecamere di sicurezza interne avrebbero mostrato inequivocabilmente ripetuti furti compiuti dai dipendenti all’interno del magazzino, dove giacevano i prodotti già confezionati e pronti per la spedizione ai clienti. Una vicenda sconcertante che ha dell’incredibile e che ha trovato conferme in oltre due mesi di registrazioni video che hanno inquadrato il gruppetto dei dipendenti intento a sottrarre materiale dal magazzino dell’azienda, nota in tutto il mondo per la produzione di carta e cartone.
Ai dieci si sarebbe aggiunto anche un meccanico esterno alla Delicarta. Una volta verificati ripetuti ammanchi di materiale in consegna nello stabilimento di via Viaccia, specializzato nelle spedizioni all’estero, sono partite le indagini interne e le telecamere hanno mostrato la più spiacevole delle verità: a rubare il materiale erano stati proprio dei dipendenti della cartiera. Nei loro confronti è stato aperto un provvedimento disciplinare, con informativa alle rappresentanze sindacali interne, e in un primo tempo sono stati sospesi dal lavoro in attesa delle controdeduzioni. Poi, in questi giorni, i dieci lavoratori sono stati raggiunti dalla lettera di licenziamento per giusta causa. Una linea durissima, dunque, quella scelta dall’azienda cartaria, che ritiene di avere effettuato i necessari approfondimenti sull’accaduto. Ovviamente c’è anche un risvolto penale con le relative denunce per il reato di furto aggravato continuato. Una vicenda choc che potrebbe comunque fornire ulteriori sviluppi.