Futuro di Geal, la Lega prova a sparigliare le carte cercando di salvare il futuro (anche) dell’azienda lucchese con una proposta di legge regionale. "Disposizioni in materia di servizio idrico integrato - Modifiche alla L.R. 692011", è il titolo della proposta a prima firma del consigliere regionale Massimiliano Baldini, ha, si legge in una nota della Lega, "il principale obiettivo di riportare i cittadini ed i territori al centro della gestione di un bene - l’acqua appunto - che rappresenta un diritto umano universale, il bene comune per antonomasia e non certo una merce, come ha stabilito e riaffermato lo stesso referendum dell’11-12 giugno 2011". Per farlo, la Lega propone di modificare l’art. 2 della L.R. 692011, superando le attuali sei Conferenze territoriali e prevedendo che i sub ambiti ottimali, in base a quanto disposto dal comma 2 dall’art. 147 del decreto legislativo 1522006, siano corrispondenti ai territori provinciali della Regione Toscana ed alla Città Metropolitana di Firenze. Il tutto alla luce anche dello studio elaborato da Ref Ricerche srl, realizzato su incarico della stessa Ait, che ha stabilito come sussistano margini di miglioramento in termini di efficienza di scala - maggiore efficienza gestionale e migliore qualità del servizio all’utenza - soprattutto a basse dimensioni operative, collocando questa soglia non oltre le 150 mila utenze e meglio ancora all’interno della forbice ricompresa in territori che contino una dimensione ricompresa fra 222 mila e 452 mila abitanti. Un approccio, quello voluto dalla Lega ispirato a principi diversi da quelli che supportano la Multiutility (per la quale si batte in primis Fratelli d’Italia) e che la Lega vede positivamente sullo in tema di rifiuti e energia. "Se la legge sarà approvata – prosegue la nota –permetterà di salvaguardare realtà che hanno dato ottima prova di se’ come ad esempio Geal a Lucca, impedendo che una gestione eccessivamente centralizzata e burocratizzata sottragga ai cittadini il controllo del suo bene più importante".
CronacaLega, una legge regionale per salvare Geal
Lega, una legge regionale per salvare Geal
La Lega propone una legge regionale per salvaguardare realtà come Geal a Lucca, riportando i cittadini al centro della gestione dell'acqua come diritto umano universale. La proposta mira a superare le attuali sei Conferenze territoriali.
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