LUCA GALEOTTI
Cronaca

L’arte raffinata di Keane e Kraczyna. Due mostre per l’estate barghigiana

Dalle suggestioni del San Cristoforo in legno alle variazioni sul tema della “Primavera“ di Botticelli

L’inaugurazione della mostra “San Cristoforo di Barga – La Statua di Legno nella Luce e nel Tempo“ di Keane, nell’atrio di Palazzo Pancrazi

L’inaugurazione della mostra “San Cristoforo di Barga – La Statua di Legno nella Luce e nel Tempo“ di Keane, nell’atrio di Palazzo Pancrazi

Nella interessante offerta artistica dell’estate barghigiana, oltre alla mostra Barga incantata dedicata ai quattro grandi artisti barghigiani del ‘900 Cordati, Magri, Balduini e Vittorini, spiccano anche le due mostre che sono state inaugurate sabato scorso. La prima raccoglie le opere di Keane, artista di origine irlandesi che ha scelto da 40 anni Barga come sua dimora di vita e artistica; l’altra le opere di Swietlan Nicholas Kraczyna; altro artista di fama internazionale rimasto folgorato da Barga dove qualche anno fa ha celebrato i 50 anni di presenza e attività artistica.

San Cristoforo di Barga – La Statua di Legno nella Luce e nel Tempo“. Questo il titolo mostra di Keane che fino al l’11 settembre sarà esposta nell’atrio di Palazzo Pancrazi. Protagonista assoluta è l’antica statua lignea di San Cristoforo, collocata nel Duomo di Barga per la quale Keane compie un viaggio non tanto devozionale, ma alla scoperta di come nel tempo e nei secoli è mutata la figura di questo santo, la cui origine è sicuramente ben prima del periodo cristiano. Keane ha tenuto a ribadirlo: tutto il lavoro di questa mostra, ospitata nell’atrio di palazzo Pancrazi, è il frutto dell’espirazione che ha trovato nelle opere letterarie dedicate al culto di San Cristoforo a Barga scritte dal compianto prof. Stefano Borsi. Il suo lavoro ha molto colpito Keane che in Borsi ha trovato l’ispirazione per questa esposizione che è anche un modo per ricordare Stefano; oltre che una interessante e preziosa proposta che peraltro celebra anche i 40 anni di produzione artistica di Keane a Barga.

Per quanto riguarda Swietlan Kraczyna, nella galleria inComune in via di Borgo l’artista presenta "21 variazioni sul tema de “La Primavera“ di Botticelli". Una nuova edizione di una mostra già presentata nella cittadina trenta anni orsono, ma che soprattutto ha avuto successo a livello internazionale con esposizioni a Firenze, negli Stati Uniti, in Polonia e nella Repubblica Ceca. Nel suo studio più recente, come ha spiegato durante l’inaugurazione del 9 agosto, Kraczyna ha voluto accostare le figure della primavera di Botticelli ai fiori che vedeva fuori dalla sua casa a Firenze. Colori e luci sono alla base di questi approfondimenti artistici in una mostra dove attenzione viene posta non solo al presentare le opere, ma anche i metodi di produzione artistica delle stesse.