L’allarme degli apicoltori: "A rischio il miele di acacia"

La brusca diminuzione delle temperature a Pieve Fosciana minaccia la produzione di miele di acacia, con conseguenze gravi per l'apicoltura locale.

"La forte diminuzione delle temperature, passate in poche ore da quasi 28 gradi ai 5 fino a zero gradi – afferma Mirko Bulgarelli di Pieve Fosciana, apicoltore, rappresentante dell’associazione Garfagnana Apicoltura- con l’aggiunta di neve e pioggia, sta creando sul nostro territorio seri problemi all’apicoltura. In questo periodo le piante di acacia stavano iniziando a fiorire ma con l’arrivo del freddo e l’abbassamento brusco delle temperature, la produzione di nettare verrà ridotta drasticamente. Di conseguenza la produzione di miele di acacia verrà quasi azzerata in quanto le api non riescono a trovare l’ elemento essenziale, il nettare, da trasformare in miele. Con queste condizioni climatiche la probabilità di non avere miele di acacia del nostro territorio è molto elevato, di conseguenza prestare massima attenzione a quello che troviamo in commercio".