
Ilaria Vietina, capogruppo in consiglio comunale per Lucca è un grande noi è intervenuta sull’argomento
I gravi fatti di Massa Pisano continuano a suscitare commenti e interventi anche da mondo politico. "Profonda solidarietà e i miei più sinceri auguri per un veloce recupero all’uomo aggredito da due ragazzini perché rimproverati verbalmente mentre rovinavano una staccionata - commenta Ilaria Vietina, capogruppo di Lucca è un grande noi-. Quanto accaduto la sera del 26 novembre lascia senza fiato. Lo sconcerto è grande e scuote profondamente la comunità lucchese già allarmata da situazioni di insicurezza e degrado. Ogni atto violento è inaccettabile, ma quando a compierlo sono dei minori, il peso diventa ancora più grave. Non è solo un reato, ma un grido che bussa alle nostre coscienze che ci ricorda il fallimento della società. La violenza minorile non nasce dal nulla, spesso è il prodotto di un insieme di fattori che includono criticità familiari, disagio sociale, povertà, abbandono scolastico, marginalizzazione culturale e assenza di modelli positivi. Quando a commettere un reato sono adolescenti spesso significa che sono vittime di un sistema che non ha saputo offrire loro alternative, lasciandoli intrappolati in contesti privi di opportunità".
Intanto è tornato sull’argomento anche Vittorio Fantozzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione, che replica a consigliere regionale del PD Valentina Mercanti. "Confermo che quanto successo a Lucca è frutto dell’avvelenamento di un clima che parte dai livelli nazionali e si riverbera anche nella periferia. Un concetto non difficile, che la consigliera regionale del Pd Valentina Mercanti, contesta, arrampicandosi sugli specchi e elaborando una tesi decisamente discutibile, ricordando che il centrodestra amministra a Lucca e in Italia".