La “Festa della Libertà“ Un successo le iniziative con gruppi storici Contrade e Balestrieri

Rievocata l’indipendenza del popolo lucchese ottenuta nell’aprile 1369

La “Festa della Libertà“  Un successo le iniziative  con gruppi storici  Contrade e Balestrieri

La “Festa della Libertà“ Un successo le iniziative con gruppi storici Contrade e Balestrieri

Una settimana di iniziative, culminate ieri con il corteo dei gruppi storici, la Santa Messa nella cattedrale di San Martino, la cerimonia dei gonfalonieri e i tornei di tiro con la balestra: la Festa della Libertà edizione 2023, – che ricorda il momento in cui, nell’aprile 1369, il popolo lucchese ritrovò, ad opera dell’imperatore Carlo IV di Boemia, l’agognata indipendenza, dopo 40 anni di dominazione straniera, alcuni dei quali passati sotto Pisa – è stata un successo.

Per la prima volta, le celebrazioni sono andate avanti per tutta la settimana, con l’obiettivo dichiarato dell’amministrazione comunale di avvicinare i lucchesi alle proprie tradizioni, ma anche bellezze artistiche e architettoniche. Torre Guinigi, Torre delle Ore, Orto Botanico, Casa natale Puccini, Museo della Cattedrale, Conservatorio "Boccherini", Domus Romana, Museo dell’Antica Zecca, Palazzo Mansi, Villa Guinigi, Museo del motore a scoppio Barsanti e Matteucci: tutti luoghi della storia e cultura cittadina che nei giorni scorsi sono stati messi gratuitamente a disposizione dei lucchesi che hanno risposto in modo convinto, forse persino inaspettato. Nella giornata di ieri, a concludere i festeggiamenti, due tornei di tiro con la balestra: sugli spalti delle Mura, di fronte al baluardo San Pietro il "Trofeo della Libertà" della Compagnia dei Balestrieri e all’ex caserma Lorenzini la "Disfida della Libertà" delle Contrade di San Paolino. In piazza Napoleone la parata storica e l’esibizione degli sbandieratori con un gran pubblico di turisti.

Lorenzo Del Barga, consigliere comunale delegato alle tradizioni storiche, traccia un bilancio. "Siamo molto soddisfatti – spiega – perché l’iniziativa che rientra tra le manifestazioni che l’amministrazione comunale porta avanti per tramandare e difendere la nostra storia. La festa della Libertà è la principale ricorrenza civica cittadina, una data per riappropriarci delle nostre radici e del senso di appartenenza. La risposta dei lucchesi è stata davvero confortante. Importante anche la risposta delle scuole negli appuntamenti dedicati. Questa è stata anche una prova generale in vista della tre giorni dal 12 al 14 maggio dedicata al Festival internazionale di ricostruzione storica. Quanto alla Festa della Libertà, la riproporremo il prossimo anno, se possibile cercando di fare ancora meglio".

Fabrizio Vincenti