La febbre per i Comics è già alta Sui social impazza la ricerca di alloggi per la nuova edizione

Sulla pagina Facebook “Lucca Comics & Games... Arriviamo!!!” molti chiedono informazioni. Tra i privati c’è chi affitta solo nei giorni di kermesse. E molti cercano sistemazioni vicine al centro.

La febbre per i Comics è già alta  Sui social impazza la ricerca  di alloggi per la nuova edizione
La febbre per i Comics è già alta Sui social impazza la ricerca di alloggi per la nuova edizione

La febbre per l’edizione 2023 di Comics & Games è già iniziata. Da tempo. Basta andare a vedere la pagina Facebook “Lucca Comics & Games... Arriviamo!!!”, per capire il desiderio, da parte di molte persone, di reperire un alloggio per poter partecipare alla kermesse. La richiesta è sempre la solita: "Salve, cerco alloggio per Lucca Comics...". Richieste che arrivano da ogni angolo del Paese – e non solo – con l’obiettivo, ovviamente in netto anticipo rispetto alla prossima edizione, di accaparrarsi una sistemazione, preferibilmente comoda e a due passi dalle Mura.

Molte sono richieste che arrivano da chi conosce bene la manifestazione e la nostra città: chi non vuole parcheggiare alla stazione perché la volta precedente ha fatto la fila e chi cerca un immobile per 4-6 persone dal 31 ottobre al 6 novembre vicino al centro. Una richiesta perpetua, considerando che ci sono persone che sulla pagina Facebook stanno chiedendo informazioni già dallo scorso 2 gennaio. Una vera e propria lotta ad accaparrarsi la sistemazione migliore, in largo, larghissimo anticipo perché, come recita il detto, chi prima arriva meglio alloggia. Prevalentemente sono persone che preferiscono sistemazioni dentro le Mura urbane oppure nelle immediate vicinanze.

E c’è anche chi risponde alle richieste, naturalmente: da chi offre la propria casa specificando "nel solo periodo dei Comics", oppure la struttura che invita a contattarlo in privato. Rispondono, naturalmente, anche professionisti dell’accoglienza, magari non proprio a due passi da Lucca, ma che allettano, comunque, per l’oasi di verde e pace in cui sono allocate. Fra coloro che discettano sulla pagina Fb, c’è anche chi ricorda che qualcuno, tempo fa, era arrivato ad affittare il proprio divano di casa: una sorta di iperbole, ma forse non troppo lontana dalla realtà.

Un esercito “pacifico”, pronto ad andare in avanscoperta per capire quali possibilità offre il territorio lucchese in fatto di ricezione. Il fenomeno, lo sappiamo, è già noto; solo che ultimamente sta prendendo piede sempre più, segno evidente che la manifestazione non solo piace, ma riesce anche a far apprezzare la città nel suo insieme. La pagina Fb citata, seguita da 24.497 membri, è diventata quindi una sorta di Agorà, bacheca virtuale di richieste e scambio di opinioni, anche in termini di reperimento degli alloggi. Fa piacere vedere quanto interesse smuova la kermesse.

Mette di buonumore chi, facendo le debite proporzioni in termini di costi del viaggio, propone con orgoglio un vecchio biglietto ferroviario per un’altrettanta attempata “Fiera Internazionale del fumetto” che porta la data del 1993: è il caso di dirlo, gutta cavat lapidem, per Lucca C&G la goccia ha proprio scavato la pietra.

Maurizio Guccione