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Incendi di Benabbio. Scoperti dai carabinieri i due baby-piromani. Mistero sulle motivazioni

I fatti risalgono all’estate 2022 quando alcune auto furono date alle fiamme

Incendi di Benabbio. Scoperti dai carabinieri i due baby-piromani. Mistero sulle motivazioni

Avevano rispettivamente 13 e 15 quando, senza un preciso motivo, decisero di dare alle fiame le auto nella loro tranquilla frazione. I fatti risalgono al luglio del 2022, quando si erano verificati una serie di incendi di autovetture che avevano turbato la quiete della tranquilla Benabbio a Bagni di Lucca. Prima un autocarro, poi altri tre veicoli bruciati il giorno successivo, fra cui un altro camioncino, mentre una quarta vettura era stata spostata dai proprietari prima che venisse interessata dalla propagazione delle fiamme. I primi accertamenti dei carabinieri della stazione e del nucleo operativo di Castelnuovo di Garfagnana, supportati dai sopralluoghi tecnici dei vigili del fuoco, si erano messi alla caccia dei responsabili e avevano indirizzato gli inquirenti verso l’origine dolosa degli eventi. Questo aveva creato una comprensibile inquietudine anche tra gli abitanti di Benabbio, che non riuscivano a spiegarsi i motivi di simili gesti in così rapida successione. Neppure i proprietari delle vetture, tutti connotati da una vita tranquilla e senza ombre personali o professionali, erano stati in grado di fornire motivazioni o sospetti su alcuno.

Sono state infine le indagini dei carabinieri di Castelnuovo, partite senza particolari indizi, a dare un risvolto sorprendente. I due presunti autori, infatti, sarebbero due minorenni, che sono stati deferiti alla Procura per i minorenni di Firenze per il reato di danneggiamento seguito da incendio.

Un’attività minuziosa, fatta di laboriose investigazioni e che infine si sono focalizzate verso i due ragazzi, oggi di 15 e 17 anni, sui quali i militari hanno poi continuato ad indagare raccogliendo fonti di prova che oltre alla contestazione sulla responsabilità sugli incendi, li accrediterebbe anche quali presunti autori di un furto in abitazione consumato nella prima decade di giugno 2022 ai danni di un’anziana signora di Benabbio, derubata durante la sua assenza da casa di gioielli e oggetti di elettronica. Qualora l’autorità giudiziara dovesse confermare l’effettività delle accuse mosse a carico dei minori rimarrebbe comunque preoccupazione per la condotta da piromani, risultata gratuita e immotivata.

ia.na.