
Nel nostro Paese sono più di nove milioni gli utenti che la utilizzano abitualmente per guardare e cercare serie tv, film e documentari. Negli anni ha creato un vero e proprio fenomeno di massa tanto da arrivare a stabilire le tendenze del momento e molto famose sono rimaste serie televisive come "Squid Game", "Stranger Things", "La casa di carta" e la più recente "Mercoledì".
Stiamo ovviamente parlando di "Netflix", l’azienda americana nata negli anni Novanta come negozio di noleggio di dvd e videogiochi, che in anni più recenti si è reinventata con successo come servizio streaming online e ha saputo diventare a tutti gli effetti la più famosa piattaforma a livello mondiale per consumare contenuti di intrattenimento sul web.
Un fenomeno planetario che in parte ha coinvolto anche la nostra piccola città da quando i costumisti della serie televisiva "Incastrati", scritta e diretta dal duo comico siciliano Ficarra e Picone, si sono rivolti a Michela Francesconi, fondatrice del brand "Calliphora bags" nel 2017, per utilizzare i suoi prodotti artigianali all’interno della serie dopo averli trovati navigando in rete. "Quando ci siamo sentiti per telefono la prima volta con il reparto costumi ero incredula e felice allo stesso tempo - ci racconta emozionata Michela Francesconi - . Mi hanno chiesto se fossi interessata a inviare i miei prodotti per farli indossare alle due attrici protagoniste: Anna Favella e Marianna Di Martino, che nella serie interpretano rispettivamente il ruolo di Ester e Agata".
"Una volta accettato - aggiunge - ci siamo accordati su quali modelli inserire all’interno dello show e per l’inizio delle riprese avevo già mandato tutto il necessario, tra cui anche uno zaino “Avventura“, due borse a tracolla in cuoio e una cintura, apparse più volte durante le riprese". La seconda stagione della serie è disponibile da inizio marzo su "Netflix" e al momento ha riscosso un discreto successo, classificandosi ai primi posti della classifica delle dieci serie più viste del momento ed è tuttora molto seguita.
"È stata una grande opportunità - conclude Michela Francesconi - , oltre che una bellissima esperienza e una grande soddisfazione per il mio lavoro che nasce e cresce dalle mie sole mani all’interno della piccola bottega di Lucca".
Andrea Falaschi
