REDAZIONE LUCCA

Il Piccolo Hotel Puccini si arrende, la vicinanza con la casa del Maestro non è bastata

Chiude la storica attività in via di Poggio, un’altra “vittima“ della pandemia

Cala un dolorissimo sipario. Una porta chiusa sullo storico “Piccolo Hotel Puccini“ in via di Poggio, l’elegante residenza che “guardava“ alla casa-museo del grande compositore, ricevendo ospiti anche importanti o semplici turisti che sceglievano questo splendido scorcio nel cuore cittadino apprezzandone la quiete. Il proprietario, Paolo Moncini, preferisce non rilasciare dichiarazioni in merito. Ma quella porta “parla“, e anche quell’insegna sopra il caratteristico companello che è stata tolta insieme allo storico e suggestivo nome “Piccolo Hotel Puccini“. Luci spente, finestre chiuse. Un anno e mezzo di pandemia, anche di fronte a un turismo che è tornato a affacciarsi in città, ha un peso specifico non indifferente per le attività. Il proprietario si dedicava da sempre con professionalità e passione, aveva avviato anche qualche intervento interno di restayling. Poi è piombato il buio, nell’attesa che invece ci possa essere una svolta.