“Il centro senza ricariche, il Comune si attivi“

Il centro storico di Lucca soffre di una carenza di colonnine di ricarica per veicoli elettrici, secondo il Pd locale. La transizione verso la mobilità elettrica è inarrestabile, ma servono più infrastrutture. Il Comune è chiamato ad agire per favorire l'adozione di veicoli elettrici e migliorare la vivibilità del centro storico.

“Il centro senza ricariche, il Comune si attivi“

“Il centro senza ricariche, il Comune si attivi“

La segnalazione arriva dal segretario del Pd centro storico, Niccolò Battistini e dal capogruppo del Pd in consiglio comunale, Francesco Raspini. “Il centro storico di Lucca sconta una perdurante carenza di colonnine di ricarica dei veicoli elettrici: il Comune si attivi in tal senso”. “La transizione verso una nuova mobilità elettrificata -spiegano - è ormai inarrestabile e corre veloce, i servizi a essa legati non sono però all’altezza della richiesta di colonnine di ricarica pubbliche e ciò presenta un notevole ostacolo. Nel 2024 anche il Governo italiano ha finalmente messo in campo corposi incentivi e ciò comporterà una maggiore quota nel mercato di veicoli elettrici in sostituzione a quelli a combustione“. “I cittadini – evidenziano Battistini e Raspini – potranno permettersi più facilmente un’auto di ultima generazione. L’Italia è molto indietro rispetto ad altri paesi europei, ma proprio per questo è facilmente comprensibile il trend del settore nell’immediato futuro”. “A oggi vi sono solo due postazioni di ricarica di pubblico utilizzo dentro le Mura nei pressi del parcheggio Mazzini. Totalmente insufficienti. La distribuzione delle colonnine deve essere capillare perché sia efficiente - continuano -. Non può e non deve essere questa l’ennesima spinta allo spopolamento del centro storico che non ha un adeguato servizio ormai basilare per la residenzialità ma anche per un certo tipo di ricettività turistica“.