Il Conservatorio “Luigi Boccherini” è stato protagonista mercoledì di una giornata speciale a Bruxelles, nella sede all’Ambasciata italiana dove, insieme ai rappresentanti del Comune di Lucca, del Puccini Museum e dell’Associazione Lucchesi nel Mondo, ha preso parte a una serie di appuntamenti dedicati a Giacomo Puccini, organizzati dall’Ambasciata guidata dall’Ambasciatore Federica Favi.
La delegazione del “Boccherini” contava la presidente Maria Talarico, il direttore GianPaolo Mazzoli, il responsabile della Produzione Nicola Bimbi, la direttrice della Rivista musicologica "Codice 602" Sara Matteucci e il professor Massimo Morelli, insieme agli allievi Francesca Maionchi e Adriano Gulino. Morelli ha suonato e accompagnato al pianoforte Francesca Maionchi (soprano) e Gulino (tenore), che hanno concluso la giornata dedicato al grande Maestro lucchese con un incantevole concerto tutto dedicato alle arie pucciniane.
Prima del concerto, Mazzoli ha parlato del Conservatorio, della sua storia e di come questa si sia ripetutamente intrecciata con quella della famiglia Puccini, fino agli studi e al diploma di Giacomo. Sara Matteucci ha invece illustrato l’attività di ricerca portata avanti dall’istituto, che si concretizza proprio nella rivista musicologica che lei dirige, "Codice 602". Nel pomeriggio, la delegazione del “Boccherini” ha visitato la sede di Bruxelles del Parlamento Europeo. Giacomo Puccini si spense in una clinica di Bruxelles, dove era giunto per tentare di curare il tumore alla gola, alle 11.30 del 29 novembre 1924. Così sono state avviate in Ambasciata una serie di commemorazioni del centenario della sua morte, con emozione ed orgoglio.
Si è svolto appunto nella Residenza dell’Ambasciatore Italiano in Belgio Federica Favi l’evento “Celebriamo il genio del Maestro: omaggio a Giacomo Puccini”, organizzato dall’europarlamentare Susanna Ceccardi, insieme all’Ambasciata d’Italia a Bruxelles, con la collaborazione del Conservatorio Boccherini di Lucca. All’evento, articolato in un convegno e in un concerto, hanno partecipato tra gli altri il direttore d’orchestra Beatrice Venezi e, con un video-messaggio, il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni.