I punti focali dell’importante buona pratica

I requisiti del donatore, come si può diventarlo, i vantaggi che si ottengono per gli altri e per se stessi.

Ricapitoliamo dunque i passaggi cruciali di questa buona pratica, partendo dal concetto che onare è un gesto di solidarietà incondizionata che può salvare molte vite. Il bisogno di sangue ed ecomocomponenti non si ferma mai e per questo è importante dare il proprio contributo periodicamente. Scopriamo insieme quali sono i requisiti richiesti per cominciare a donare il sangue, come farlo e quali vantaggi ha il donatore. Requisiti richiesti: età 18-60 anni (per candidarsi a diventare donatori). Chiunque desideri donare il sangue per la prima volta dopo i 60 anni può essere accettato a discrezione del medico responsabile della selezione. È possibile continuare a donare fino al compimento del 65° anno d’età e fino al 70° anno previa valutazione del proprio stato di salute. Peso: non inferiore ai 50 kg. Stato di salute: buono. Come si diventa donatori di sangue? Chi desidera diventare donatore di sangue può prendere contatto con la sede Avis più vicina. Prima di donare il sangue, il donatore (o aspirante tale) è tenuto a compilare un questionario finalizzato a conoscere il suo stato di salute (presente e passato) e il suo stile di vita. Il successivo colloquio e la visita con un medico aiuteranno ad approfondire le risposte alle domande contenute nel questionario.