FIORELLA CORTI
Cronaca

"Ho vinto due milioni". Così l’operaio ha esultato. Poi ha offerto da bere a tutti

Parlano i titolari di “Da Beppe“ a Pieve Fosciana che hanno venduto il biglietto. La presidente dell’Unione dei Comuni: "Spero che si goda la meritata pensione".

Sofia e Jacopo Bonaldi, che con la mamma Natasha gestiscono il bar “Da Beppe“

Sofia e Jacopo Bonaldi, che con la mamma Natasha gestiscono il bar “Da Beppe“

"Che emozione incredibile, siamo ancora un po’ frastornati e felici per il nostro cliente che, dobbiamo dirlo, oltre che a essere stato molto fortunato, si è comportato da grande signore". Così ancora ieri Sofia e Jacopo Bonaldi, che con la mamma Natasha gestiscono il bar, ricevitoria, tabacchi e, non ultimo, edicola, "Da Beppe" a Pieve Fosciana, commentavano i momenti salienti della vincita da due milioni di euro con un tagliando delle serie "Numerissimi" venduto sabato mattina a un loro abituale avventore.

"In realtà l’uomo si era accorto della vincita prima di noi, avendo controllato sull’App del proprio telefono - ricostruisce Sofia - e infatti quando ha incassato le prime vincite minori e lasciato per ultimo il tagliando super fortunato, non ha battuto ciglio alla comparsa sul monitor della segnalazione che per riscuotere l’importo vinto avrebbe dovuto recarsi allo sportello bancario indicato in calce.

Visto che questo accade soltanto per cifre superiori ai 15mila euro, gli abbiamo chiesto se avesse vinto tale importo e lui ha risposto tranquillamente che in realtà aveva vinto due milioni di euro. Niente fuochi di artificio né reazioni eccessive, eravamo più elettrizzati noi di lui, che ha mantenuto una calma esemplare".

Sofia spiega anche come il comportamento dell’uomo sia stato molto generoso con loro, ricordando che sarebbe potuto uscire senza soffermarsi a confermare la vincita in loco, lasciando così il locale all’asciutto di pubblicità e visibilità immediata. "Se avesse deciso diversamente, avremmo saputo della vincita nel tempo, all’arrivo della comunicazione da parte di Lotterie Nazionali, e non sarebbe stato possibile commentare più di tanto e, soprattutto, godere di questa speciale "notorietà". Del resto, si tratta dell’unica nota positiva derivante dalla vendita di un biglietto super fortunato, visto che niente ci è dovuto in termini economici".

L‘uomo, dopo avere offerto da bere, ha salutato, se ne andato per la sua strada e non si è ancora rivisto nel bar. "Immaginiamo non si sia recato al lavoro – conclude Sofia – e speriamo che nei prossimo mesi ci informi di essere andato in pensione prima del tempo, grazie alla vincita. Sarebbe una bella soddisfazione anche per noi". Il fortunato vincitore, oltre essere un cliente abituale del locale bar che si trova al confine tra i comuni di Pieve Fosciana e Castelnuovo di Garfagnana, potrebbe abitare in uno dei tanti borghi del territorio, al momento sconosciuto come le sue reali generalità, anche per legittimi motivi di riservatezza. Immancabile, dunque, un intervento da parte di Raffaella Mariani, presidente dell’Unione Comuni Garfagnana. "Mi ha fatto molto piacere sapere che, oltre all’acquisto effettuato in uno dei locali più longevi e frequentati del territorio, i due milioni di euro siano andati a un abitante della nostra Garfagnana, tra l’altro un operaio prossimo alla pensione, che immagino si potrà godere in piena tranquillità".

Fiorella Corti