Greenaway saluta. Appuntamento a Cannes e nelle sale di tutto il mondo

Ieri le ultime riprese del film internazionale in piazza San Frediano. Il produttore: "L’obiettivo è debuttare sulla Croisette nel 2025".

La meravigliosa carovana di Peter Greenaway è arrivata al termine del suo lavoro in città. Sono passati quasi due mesi dal primio “ciak“, ma ieri in piazza San Frediano sono ufficialmente terminate le riprese del film che ha come protagonisti Dustin Hoffman ed Helen Hunt. Un’atmosfera da ultimo giorno di scuola, di chi ha vissuto momenti meravigliosi e probabilmente irripetibili, quei momenti che fanno diventare grandi. Ma non finisce qui, perchè adesso c’è un nuovo obiettivo: il festival di Cannes del 2025. "Non sappiamo ancora quando uscirà con precisione, ma pensiamo ai primi mesi dell’anno prossimo - spiega Markus Barmettler della produzione internazionale Facing East Entertainment -. Per quanto riguarda la distribuzione è ancora presto, ma sicuramente vogliamo che esca in sala prima che in streaming. La volontà è di portarlo al festival di Cannes del 2025. Titolo? Ancora c’è qualche indecisione, ma il regista lo vuole chiamare “Lucca Mortis“, vedremo". Bermettler, dopo aver ringraziato il Comune e i cittadini per il sostegno durante i mesi di riprese, ha parlato anche del futuro di Hoffman. "Questo è un grande film per lui in cui è l’attore principale – ammette Barmettler -, io penso che potrebbe essere più o meno il suo ultimo film. Adesso il lavoro non si ferma qui. Comincia la postproduzione in Olanda che proseguirà fino a settembre: esiste la possibilità che si debba girare nuovamente alcune scene".

Grande soddisfazione anche per la produzione italiana del film. "Per noi è stata una esperienza molto intensa, solitamente da momenti così nascono dei prodotti molto forti – racconta Ada Bonvini di The Family -. Sarà certamente un ritorno straordinario di Peter Greenaway al grande cinema, con un cast magnifico. La città sarà uno dei protagonisti della pellicola e credo che sarà una bella vetrina per Lucca".

Emozionato anche l’assessore Remo Santini, che ha sveltato il primo importante retroscena.

"Del budget complessivo del film, circa 2,5 milioni di euro hanno avuto una ricaduta immediata sulla città, tra spese di alberghi, ristoranti e servizi che la produzione ha realizzato. Ci sembra quindi una cifra già molto importante, che giustifica gli sforzi e non sarà l’unica ricaduta economica per la città. La più importante si avrà nel momento in cui il film sarà distribuito". "C’è un po’ di dispiacere - conclude il sindaco Mario Pardini -, perché alla fine ci eravamo abituati a vedere questi volti che sono dei veri e propri mostri sacri del cinema, tanto che in città erano diventati familiari. Io ringrazio veramente tutti, perché per Lucca è un’occasione storica, perché questo sarà il film che avrà più Lucca di tutti gli altri precedentemente girati. Ringrazio gli attori, veramente un cast stellare, il regista che si è innamorato della nostra città e le due produzioni".

Iacopo Nathan