
Al via da oggi, con l’associazione "sorgente d’arte", e andrà avanti fino all’8 giugno
SI attende nella cittadina termale da tutta la Toscana l’invasione degli studenti attori delle scuole di ogni ordine e grado in concomitanza con la rassegna regionale Teatro della Scuola che avrà inizio questa mattina e andrà avanti fino all’8 giugno. Inaugurazione della rassegna, giunta alla sua XXXII edizione, con la presenza delle autorità alle ore 10.30 al Teatro Accademico. La manifestazione è organizzata dall’associazione "Sorgente d’Arte" con la presidenza di Celeste Canali e la direzione artistica di Michela Innocenti. La rassegna si svolge in collaborazione con diverse associazioni del territorio e avrà luogo fino con appuntamenti già in calendario e altri momenti di condivisione con le scuole del territorio nei giorni indicati.
In particolare si segnalano quest’anno la presenza di presentazione dell’evento sabato col professore Alessandro Bertirotti antropologo della mente, la presentazione del libro "Il Teatro in C.RE.A." e il 29 maggio spazio alla musica con gli ospiti OrKestrAnta "la musica che non ti aspetti!". Ma tutta la cittadina sarà invasa da colori, musica, compagnie e associazioni teatrali, laboratori e una lunga serie di spettacoli che andranno in scena al Teatro Accademico, fulcro centrale dell’evento. Tutti gli spettacoli proposti dalle scuole e i saggi dei laboratori saranno ad ingresso libero. La Rassegna è finanziata dal Comune di Bagni di Lucca e dalla Cassa di Risparmio di Lucca. "Il Teatro come linguaggio ma anche come spazio di benessere, cura del sé – commenta la direttrice artistica Michela Innocenti -. Uno spazio quello del teatro che è per tutti, adatto a tutti, inclusivo e resiliente in grado di generare bellezza ed armonia. Tanti laboratori, spettacoli e scambi di buone pratiche in tema di teatro e scuola, teatro e regia, teatro e sociale, gratuiti e aperti a tutti! Si rinnoverà anche per il 2025 l’annuale appuntamento con gli operatori, i laboratori, gli Spettacoli, i corsi di formazione all’insegna del Teatro e della Socialità. La rassegna riparte dalle connessioni con il Territorio provinciale e con quello regionale ma con una nuova partecipazione che include il panorama nazionale".
Marco Nicoli