Sabato 18 novembre ricorre la terza Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili.
"La bellezza ferita. “Curerò la tua ferita e ti guarirò dalle tue piaghe” (Ger. 30,17)" è il tema scelto per quest’anno.
A Lucca si terrà una veglia di preghiera diocesana, presieduta dall’arcivescovo Paolo Giulietti, nella chiesa di San Vito alle ore 21 di sabato prossimo 18 novembre. L’iniziativa, istituita in corrispondenza della
Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, coinvolge tutta la comunità cristiana nella preghiera, pertanto anche nelle comunità parrocchiali si pregherà per le vittime e i sopravvissuti.
Questa importante giornata anche nella Diocesi di Lucca
di fatto accompagna e
sostiene l’operato del
"Servizio diocesano per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili", volto a formare e informare, in ottica preventiva, tutti gli operatori pastorali, laici e presbiteri. Inoltre, come accade nelle
altre Diocesi d’Italia, anche a Lucca è attivo un centro d’ascolto con una operatrice che risponde tutti i giorni, dalle 8 alle 20, al numero di cellulare 375 5729495. A questo numero è dunque possibile rivolgersi per fugare dubbi o porre domande, per un confronto, per un appuntamento, ma anche per eventuali segnalazioni.
Sul sito internet della Diocesi ben in evidenza dal 2019 vi è anche uno spazio che spiega funzione e operatività di tale servizio.
Ecco il link: https:www.diocesilucca.itblogtutela-minori-e-persone-vulnerabili