
Il partito rivendica le scelte compiute dall’amministrazione e accusa la sinistra: “Arriva a dire tutto e il contrario di tutto, pur di alimentare una sterile polemica politica”.
“Abbiamo letto con un certo stupore i comunicati pubblicati in in questi giorni dalla sinistra cittadina sul futuro del servizio idrico lucchese: e spiace dover concludere che, ancora una volta, l’opposizione affronta un tema cruciale arrivando a dire tutto e il contrario di tutto, pur di alimentare una sterile polemica politica”.
Lo sottolinea Forza Italia in una nota. “Apprendiamo infatti da ‘Lucca è un grande noi’, il movimento che fa capo alla consigliera comunale Ilaria Vietina, che il Comune dovrebbe rilevare le quote del socio privato in Geal al fine di rendere la gestione dell’acqua lucchese interamente soggetta al solo Comune di Lucca - sostiene il partito azzurro - In altre parole, la Vietina si scopre oggi a difesa della gestione comunale dell’acqua lucchese, e cioè la stessa direzione per il ‘dopo geal’ che il Sindaco Pardini e Forza Italia Lucca hanno già indicato da tempo, quasi due anni fa“.
“Perché – argomenta ancora il coordinamento di Forza Italia – e forse la consigliera Vietina non se ne è accorta, l’Amministrazione Pardini sta portando avanti, fin qui con successo (vedasi la vittoriosa sentenza del tar Toscana dello scorso 2 aprile), un percorso che, se giungerà all’esito sperato, porterà al riconoscimento del diritto per il Comune di Lucca di continuare a gestire in autonomia la propria acqua, senza confluire in gestori meno efficienti e più costosi per i cittadini, come Gaia o la Multiutility”.
Forza Italia ribadisce a questo punto che qualora questo scenario si realizzasse, il Consiglio comunale di Lucca ha già deliberato in data 1 aprile 2025 che la gestione dell’acqua lucchese dovrà essere affidata ad una nuova società in house del Comune: tutta pubblica, tutta sotto il controllo dei lucchesi.
“E allora viene spontanea la domanda – è la conclusione del partito azzurro – perché se la consigliera Vietina è a favore di una gestione tutta comunale e tutta pubblica dell’acqua lucchese non ha votato a favore della soluzione proposta dalla maggioranza? - conclude Forza Italia - Per un semplice motivo, verrebbe da pensare: ad aprile la salvaguardia dell’acqua lucchese non appariva alla sinistra realizzabile. Oggi che perfino Gaia e l’Autorita idrica Toscana hanno sospeso la confluenza di Geal nel gestore apuano, ammettendo così quanto meno la non completa infondatezza delle richieste del Comune di Lucca, ecco che invece Lucca è un grande Noi si scopre a difesa dell’acqua lucchese come bene del nostro Comune. Ma a Forza Italia della credibilità di questi personaggi importa poco: a noi interessa, come sosteniamo fin da novembre 2023, che l’acqua lucchese continui davvero ad essere un bene dei lucchesi. Questo è ciò per cui sta lavorando il sindaco Pardini, a cui il nostro partito rinnova il pieno appoggio e sostegno”.