Lucca, 8 dicembre 2023 – Scatta da lunedì 11 dicembre il piano freddo 2023/2024, che fino al 10 marzo offrirà un supporto caldo e sicuro alle persone senza fissa dimora in corrispondenza dell’abbassamento delle temperature. Realizzato dal comune insieme al Tavolo del Terzo Settore e marginalità, coordinato da Fondazione Casa Lucca, è attivo dall’inverno del 2018/19 e ha consentito negli ultimi anni di fornire un aiuto a persone e famiglie in estrema difficoltà: quest’anno, ecco la novità, vedrà una sinergia con i Comuni di Capannori e Altopascio.
Il Piano è stato presentato ieri nel corso di una conferenza stampa a palazzo Orsetti, alla quale hanno preso parte parte i vice sindaci e assessori al sociale dei comuni di Lucca e Capannori Giovanni Minniti e Matteo Francesconi il dirigente dei servizi sociali del Comune di Lucca Alessandro Cartelli, il responsabile dell’housing sociale e marginalità Aldo Intaschi, il direttore della Caritas di Lucca don Simone Giuli e i rappresentanti di molte associazioni.
Il Piano si presenta quest’anno nella sua forma già strutturata nelle passate edizioni (quando furono un migliaio le presenze complessive), con tre dormitori straordinari, lo spazio servizi diurno, il servizio colazioni e l’unità di strada pronta a intercettare bisogni immediati nelle fredde notti invernali. Una importante novità di questa edizione come detto consiste nel fatto che grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali e il terzo settore della piana di Lucca, sarà allargato il servizio dell’unità di strada, per intercettare i bisogni e intervenire quando c’è necessità, anche su territori limitrofi a Lucca: nei comuni di Capannori e Altopascio.
"E’ un appuntamento che va avanti da qualche anno – ha ricordato l’assessore Minniti – ed è importante per chi è in uno stato di fragilità. Il mio ringraziamento va a tutto il Terzo Settore e una menzione alla Misericordia di Lucca per la disponibilità fornita per uno stabile di S.Anna". Proprio per quanto riguarda i dormitori: uno sarà dedicato agli uomini, a villa Pardini in viale Giacomo Puccini 170 a Sant’Anna e sarà gestito con la collaborazione della Misericordia di Lucca. Negli stessi locali di Villa Pardini, ma su piani diversi e separati, verranno messi a disposizione anche 6 posti letto per le donne. Il secondo dormitorio sarà dedicato alle donne e sarà attivo presso la Croce Verde di Lucca, in viale Castracani.
Infine il terzo è dedicato in modo specifico ai nuclei familiari e si trova all’Asp Centro Carlo del Prete, in viale Carlo del Prete. Lo spazio servizi diurno, in via Brunero Paoli, è gestito dalla Caritas e dalla Casa della Carità: lo spazio offre servizi lavanderia (su appuntamento da prendere direttamente in loco) e doccia. Tutti i giorni nella chiesa di San Paolino, è invece attivo un servizio colazioni. Saranno inoltre distribuiti i kit con i beni di prima necessità e sarà attiva l’unità di strada su tutta la piana a cura della Croce Rossa Italiana sezione di Lucca, della Comunità di Sant’Egidio, Cisom e le Misericordie di Capannori, Marlia, Massa Macinaia e Santa Gemma, con uscite periodiche per distribuire cibo, coperte, abbigliamento e beni di prima necessità.
Un numero verde unico, 800.662.999, attivo 24 ore su 24, per segnalazioni o informazioni, sarà gestito dalla Croce Verde di Lucca. Per le festività si segnalano infine alcuni appuntamenti tradizionali: la cena della vigilia Natale il 24 dicembre nella chiesa della Misericordia di piazza San Salvatore, in collaborazione con la Misericordia di Lucca e Caritas; il pranzo di Natale, organizzato dalla comunità di Sant’Egidio, nel salone dell’arcivescovato e il pranzo di Santo Stefano organizzato dalla Croce Verde presso la sede di viale Castracani (prenotazione entro il 20 dicembre al’800 662 999).
Fabrizio Vincenti