Fratelli di Italia, nuovo scontro. Scintille fra Nicodemo e Da Prato

Le due consigliere comunali si sono beccate a vicenda commentando la cena organizzata da Zucconi

Dove essere, dopo tante polemiche, una manifestazione ecumenica, in grado di riunire tutto il partito, che almeno a queste latitudini è letteralmente spaccato. E invece la cena-incontro, con centinaia di presenti, voluta dall’onorevole di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi e alla quale hanno partecipato quasi tutti gli esponenti del partito e alcuni di quelli che saranno i candidati (anche su posizioni interne diverse come Procaccini e Torselli) alle prossime elezioni europee, si è trasformata nell’ennesimo scontro tra le anime interne.

A accendere, se così si può dire, l’ennesima miccia, il post proprio di Zucconi a commento della serata nel quale, nel ricordare i tanti presenti, non si è dimenticato di ricordare "i candidati civici Paolo Rontani di Capannori, Lucia Morelli di Barga, Gaia Pinocci di Gallicano". Una citazione che non è andata giù al consigliere comunale di Lucca Mara Nicodemo, che ha duramente e pubblicamente commentato: "Davvero non ho parole nel leggere nell’elenco due candidati sindaci che il Coordinamento Provinciale di FdI Lucca ha chiaramente deciso di non appoggiare. Come riuscire a mettere un intero partito continuamente in imbarazzo". A risponderle, facendo volare per l’ennesima volta gli stracci in pubblico, è stata la sua collega di partito e di scranno sempre a Lucca, Laura Da Prato: "L’intero partito era lì, deputati, eletti, e coordinatori di ogni livello, tutti invitati e tutti orgogliosamente presenti (e non credo che tu possa aver pensato che fosse per la passerella). Ma soprattutto c erano le persone, tantissime persone, quello è il partito. E non si visto nessuno in imbarazzo. Forse c’è un altro coordinamento provinciale diverso da quello presieduto da Giannoni che era presente? Allora mi sono distratta".

Finita lì? Manco per sogno, Nicodemo ha controreplicato dopo che era intervenuto anche un altro esponente di Fdi Arturo Marsili che la invitava, "essendo un ottimo avvocato a leggere la prima parte dell’art.4 del codice etico fdi a cui devono fare riferimento sempre e comunque coloro che ricoprono ruoli e incarichi in Fratelli D’Italia!". "E’ lo stesso che consiglio – ha aggiunto in una polemica interna che riprende fiato di continuo Nicodemo – a chi sponsorizza candidati sindaci contro le votazioni assunte dal Coordinamento Provinciale".

Secco il commento dell’onorevole Zucconi, anch’esso pubblico: "Qualcuno che non capisce i diversi piani e momenti della politica, che non apprezza e tenta di polemizzare c’è sempre; ci dispiace ma ce ne facciamo una ragione". Sino alla prossima puntata.

Fabrizio Vincenti