
“Fotografia come pensiero“. Retrospettiva su Mariani
Una grande iniziativa per valorizzare uno dei primi fotoamatori garfagnini. Questo il significato della mostra retrospettiva su Pasquale Mariani "Fotografia come pensiero" che si inaugura oggi alle 18 nella Rocca Ariostesca di Castelnuovo. A realizzare la mostra è il Circolo Fotocine Garfagnana, presieduto da Pietro Guidugli, che da tanti anni è al centro delle iniziative espositive che vengono proposte a Castelnuovo. All’inaugurazione e presentazione del catalogo interverranno il curatore della mostra Cristoforo Feliciano Ravera, Enrico Barsanti, amico di Pasquale, Enrico Stefanelli di Photolux e Pietro Luigi Biagioni della Fondazione Cresci. La mostra resterà a Castelnuovo in Sala Suffredini fino al 28 luglio. La mostra è a ingresso libero. Dal suo vasto archivio, lasciato dopo la morte all’amico Cristoforo Feliciano Ravera, è stato selezionato un interessante repertorio di fotografie stampate sul catalogo a corredo della mostra, curata dal suddetto in collaborazione con il Circolo Fotocine Garfagnana.
Pasquale Mariani (Castelnuovo 30 marzo 1937 – Villa Collemandina 2 novembre 2022) è stato uno dei primi fotoamatori garfagnini del dopoguerra. Pasquale Mariani inizia negli anni Sessanta, con una ricerca fotografica di tipo documentativo; una sorta di reportage in B/N stampato in proprio in camera oscura. Attratto dalla fotografia di Luigi Ghirri, la sua ricerca fotografica diventa nel tempo simbolica e introspettiva. Una volta raggiunta la pensione, soggiornò con la moglie a Canigiano nel Comune di Villa Collemandina, paese dal quale discende la storica famiglia Mariani. La passione per la fotografia non lo lascerà mai, neppure al passaggio dall’analogico al digitale.
Dino Magistrelli