
Fognature
Lucca, 2 aprile 2016 - Gioie e dolori. Centinaia di famiglie avranno, nei mesi che restano dell’anno, il servizio di fognature. Ma devono mettere in conto di sborsare per questo almeno 1.200 euro. Geal procede nel programma varato degli investimenti, e si avvicina alla quota del 70% del territorio lucchese coperto dal servizio. Interventi fondamentali per la salubrità del territorio, con ricadute dolorose sul portafoglio. Quest’anno i cantieri saranno cinque, e uno in particolare avrà un impatto considerevole, con la chiusura totale della via di S.Alessio, nel tratto della borgata, vicino al ponte di Monte S.Quirico. La rete fognaria sarà prolungata in via dell’Acquacalda, lungo il tratto che va dalla rotonda nuova nella zona industriale fino a via delle Ville. Il secondo cantiere sarà su via di S.Alessio, nel tratto compreso tra le «Madonne Bianche» e l’incrocio della via per S.Stefano, all’altezza del «Tambellini».
Per questi due interventi il transito veicolare sarà regolato con senso unico alternato, così pure nel terzo cantiere, che abbraccerà il nucleo abitato di via per Corte Sandori a Picciorana, e, nel quarto, in via del Giardino fino al depuratore di Pontetetto, dove sarà effettuato il consolidamento della fognatura esistente. La nota dolente arriva là dove è sempre stata, la cosiddetta borgata. «Per questo intervento – spiegano i referenti di Geal – con la Provincia abbiamo concordato di chiudere la strada a partire dal 10 fino al 17-18 di agosto. Si tratta di cento metri di tubazione, che servirà una decina di famiglie. Lavoreremo a buon ritmo, anche di notte, per rispettare i tempi funzionali alle attività della zona, tra cui l’oleificio Rocchi». E ora il capitolo doloroso: quanto si paga. Il tratto di condutture che insisterà sulle strade pubbliche verrà eseguito da Geal, compresi i sifoni.
Il costo sarà addebitato alle famiglie in misura diversa se queste ultime decideranno di provvedere subito, entro tre mesi dall’avviso di Geal, oppure di aspettare (il termine massimo è di due anni, oltre al quale il rischio è quello di incorrere nelle sanzioni del Comune). Nel primo caso il costo in genere si aggira sui 1.000-1.200 euro, nel secondo può lievitare anche a 1.800 euro, perchè si tratta di riaprire la strada e ripristinare il tappeto di asfalto e il riempimento. Ma non è finita. A questa spesa si aggiunge quella necessaria per il collegamento nel tratto di proprietà privata. E, soprattutto se ci sono pendenze, metterci sopra qualche altro migliaio di euro è una probabilità non remota. Nel 2017 i lavori di Geal si estenderanno nel tratto di via di S.Alessio, fino alla scuola primaria, e poi si concentreranno nel “tubone” di Nozzano per il quale ci vorranno tre anni di tempo e 10 milioni di euro.