REDAZIONE LUCCA

Fibra: nodi risolti, al via i lavori Autorizzati i progetti "Infratel"

Oltre 100 interventi in tutto il territorio comunale. Le opere inizieranno entro i primi di maggio

Fibra: nodi risolti, al via i lavori Autorizzati i progetti "Infratel"

Fibra ad Altopascio, finalmente si parte. Risolto il nodo con Infratel. Tutti gli interventi richiesti dalla società sono stati autorizzati dal Comune del Tau. I cittadini, che si erano già prenotati, potranno contattare la compagnia telefonica per l’attivazione del servizio, poi saranno materialmente eseguite le procedure e i lavori per i pozzetti e gli allacci. Quindi tutti i progetti presentati sono stati valutati, autorizzati ed evasi dal Comune. Ora la palla passa a Infratel che deve partire con i lavori nelle strade, nelle località e nei quartieri che hanno chiesto l’attivazione. Sono oltre 100 interventi in tutto il territorio comunale, capoluogo e frazioni.

Entro la fine di aprile, al massimo nei primi giorni di maggio partiranno con i lavori. E qui c’è una precisazione da fare. Gli utenti potrebbero pensare che debba essere un compito del Municipio. Invece no, spetta alla società in house del Ministero per lo Sviluppo Economico. Il cronoprogramma cosa prevede? Tra giugno e settembre si concluderanno gli interventi di questa prima tranche.

La modalità adottata dall’Ente di piazza Vittorio Emanuele è questa: l’amministrazione e gli uffici danno l’autorizzazione per ogni singolo progetto, con precise prescrizioni di attuazione e di ripristino. Questa modalità assicura maggiore tutela perché il rischio, trattandosi di così tanti interventi, è che rimangano le strade piene di avvallamenti e voragini nell’asfalto per lavori di ripristino fatti male. E’ accaduto ad esempio a Camaiore.

In questo modo, autorizzando le singole opere e andando ad inserire prescrizioni sui singoli interventi, la giunta e i tecnici comunali potranno controllare meglio e più puntualmente come l’azienda seguirà le disposizioni previste e chiedere conto in caso di lavoro svolto male e quindi vedersi restituito un territorio integro. Gli allacci riguardano utenze private, ma anche aziende che oggi hanno necessità di connessioni veloci per rimanere al passo con i mercati. Andare a dotare il territorio di tutto ciò rende più attrattivo il paese, più accogliente e anche più vivibile per i residenti e i lavoratori, in generale si va a dare un servizio molto atteso e quindi a migliorare anche la qualità della vita delle persone.

In contemporanea con Infratel c’è anche una seconda partita, parallela e complementare, che è quella di Open Fiber: anche questa riguarderà nei prossimi mesi il Comune di Altopascio e la giunta è già al lavoro. Se ne sta occupando l’assessore ai Lavori pubblici, Francesco Mastromei.

Massimo Stefanini