Enologia e finanza, a “GreenheArt“ dibattito sul viver bene

GreenheArt a Lucca: connubio insolito tra vino e finanza. Stefano Quaglierini e Massimo Bartoli protagonisti di un incontro di riflessione su tempo, competenza e professionalità nel mondo del vino e degli investimenti. Evento nel segno delle idee di Paola Favilla.

Un connubio a dir poco inusuale quello tra vino e finanza che ha proposto GreenheArt nella sua arena verde all’interno dei Vivai Favilla. Livia Bartoli come padrona di casa ha introdotto i protagonisti di questo scambio di idee e di vedute su due temi apparentemente lontani. Protagonisti Stefano Quaglierini, enologo e win communicator e Massimo Bartoli Divisional Manager di San Paolo Invest.

L’incontro rientrava nelle serie di iniziative che GreenheArt periodicamente propone come momento di condivisione e riflessione su diversi temi.

Stefano Quaglierini è nato nel 1995 fonda il suo canale youtube durante gli studi di enologia all’università di Pisa nel 2016. Laurea nel 2018, con un percorso di comunicazione con consulenza di social media marketing per aziende vinicole di tutta Italia e lavorando anche come Wine Influencer. Nell occasione dell’incontro ha presentato il suo vino Prima Domus sul mercato come prima uscita con solo 5000 bottiglie posizionandosi nella fascia medio alta.

Massimo Bartoli ha parlato di come in finanza, come nella viticoltura e nella produzione di vino il fattore tempo sia determinante per ottenere rendimenti e garanzie conformi alle aspettative. La necessità di addetti qualificati che “curano” la gestione dei risparmi e sinonimo di tranquillità e scegliendo professionalità adeguate, in attesa di risultati,con un controllo costante si possono raggiungere ottimi risultati.Qui di vino e finanza di pari passo: attesa, competenza, professionalità. Al termine per gli intervenuti la possibilità di degustare il Prima Domus con Stefano Quaglierini ad illustrare le qualità e la breve, seppur importante, storia di questo prodotto. Tutto questo nel solco delle intenzioni e delle aspirazioni della compianta Paola Favilla che ideò lo spazio verde aperto alle idee GreenheArt.