Elena Guerra verrà proclamata santa

Elena Guerra, fondatrice delle Oblate del Santo Spirito, verrà proclamata santa grazie a un miracolo in Brasile. La sua vita segnata da malattie e fede in Dio la portò a promuovere il culto dello Spirito Santo, sostenuta anche da Papa Leone XIII.

Elena, in greco, significa luce.

Ed Elena Guerra lo è stata davvero. Fondatrice

della Congregazione delle Oblate del Santo Spirito, nacque a Lucca il 23 giugno 1835 dove morì l’11 aprile 1914. Il medesimo giorno in cui,

nel 1903, cessava il suo

transito terreno Santa Gemma Galgani, di Elena Guerra allieva e amica. Insieme solevano leggere la Passione di Cristo, commuovendosi fino al pianto. Adesso la Beata Elena Guerra, come annunciato da Papa Francesco, verrà proclamata santa a seguito di un miracolo avvenuto in Brasile.

Un uomo, vittima

di un incidente di lavoro e

finito in coma, con le preghiere dei familiari rivolte a Elena,

è guarito. Nata in una famiglia abbiente e religiosa, Elena, secondo il costume del tempo, non poté svolgere studi regolari. Dovette svolgerli

da autodidatta, facendosi lume, di notte, con gusci di noce pieni di olio. Non bastasse,

fu affetta da una lunga malattia.

Esperienze che la indussero sempre di più a credere in Dio. Ci credette al punto che

anni dopo, nel 1886, guarita

ed in piena attività nella sua Congregazione, avvertì

l’appello interiore a promuovere quanto fin a quel momento nessuno aveva

pensato: il culto dello Spirito Santo. Leone XIII, a cui aveva scritto di invitare i fedeli a riscoprire la vita secondo

il Paraclito, nel 1897 la riceve in udienza, e la incoraggiò a proseguire nell’apostolato per la causa dello Spirito Santo.

Una impresa immane, quella

di Elena. Forse il suo primo miracolo.