Il provvedimento licenziato dall’amministrazione comunale prevede che ogni risciò in circolazione debba avere a bordo una mappa aggiornata delle zone in cui si può transitare, mentre per il rispetto delle nuove regole saranno indispensabili i controlli mirati della Polizia Municipale. Secondo la nuova regolamentazione, da tempo auspicata e fortemente voluta dal sindaco Pardini, dall’assessore Santini e più in generale da tutta l’amministrazione, la circolazione ai risciò verrà interdetta nella quasi totalità delle zone nevralgiche del centro storico, in particolare non si potrà circolare in: via San Paolino, via Vittorio Veneto, via Beccheria, piazza San Michele, via Calderia, Corte Portici, piazza San Salvatore, via Roma, via Cenami, via Cesare Battisti incrocio via degli Angeli, via Buia, via Fillungo, piazza San Frediano, piazza Anfiteatro, piazza Antelminelli, piazzale Monsignor Arrigoni, piazza Sant’Alessandro, piazza del Giglio, piazza San Francesco, piazza S. Maria Corteorlandini, piazza S. Giovanni Leonardi, piazza S. Maria Foris Portam, restando consentita sulle Mura, in piazza Napoleone e in strade e spazi secondari.
Si tratta di una misura decisamente restrittiva, anticipata agli esercenti e noleggiatori nel percorso di concertazione iniziato nell’estate 2023 e coordinato dall’ufficio comunale Mobilità, che ha richiesto tempo per attendere il parere favorevole della Regione Toscana (in fase di formalizzazione) e della Soprintendenza.