Discarica abusiva nel terreno agricolo, scatta la denuncia

Nella frazione di Balbano. Nel campo c’era di tutto, da frigoriferi a secchi di vernice

I rifiuti abbandonati

I rifiuti abbandonati

Lucca, 27 marzo 2023 – Il 22 marzo, in seguito a una segnalazione, gli agenti del Nucleo di polizia ambientale, insieme ad altri agenti del Nucleo polizia di prossimità della Polizia Municipale di Lucca, hanno effettuato un sopralluogo nella frazione di Balbano, presso un’area teoricamente a uso agricolo.

Su una superficie di 1300 metri quadrati, accessibile e completamente aperta, è stata trovata un'enorme quantità di rifiuti di diversa tipologia: circa 30 sacchi di colore nero chiusi tipo condominio, ingombranti, un'ingente quantità di inerti, residui di vegetazione, legname, pali in cemento, molte lastre di eternit, di cui alcune vetuste e frammentate, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, più di 30 secchielli di vernice vuoti, ma contaminati, pneumatici, tini per il vino e l'olio, due frigoriferi, infissi dismessi come porte, finestre, sedie e tavolo in plastica, tubi fluorescenti, lampadine, circa 10 sacchi di rifiuti solidi urbani e circa 20 sacchi di colore nero chiusi contenenti rifiuti da demolizione edilizia). Sul campo è stata anche accertata la presenza di un manufatto in legno recintato e coperto con all'interno capre, galline e pecore.

Tutta l'area è stata immediatamente sequestrata per impedirne l'ulteriore utilizzo per questa finalità illecita. Il gestore dell'area si è dichiarato responsabile ed è stato immediatamente denunciato per abbandono di rifiuti in relazione a una discarica non autorizzata.

"Ringrazio gli agenti della Polizia municipale per questa azione veloce e mirata – afferma l'assessore alla sicurezza Giovanni Minniti – come vediamo da questo episodio tutti siamo responsabili del controllo sul nostro territorio e questa attività illecita è stata subito fermata grazie a una segnalazione di un cittadino. I reati ambientali sono particolarmente odiosi e solo con la collaborazione fra cittadini e istituzioni diventa possibile reprimerli e prevenirli efficacemente".