Da Porcari alla storia. Celebrazioni per Senna

Cittadinanza onoraria e intitolazione di un’opera per il celebre pilota di F1 con origini porcaresi.

Da Porcari alla storia. Celebrazioni per Senna

Da Porcari alla storia. Celebrazioni per Senna

Cittadinanza onoraria post mortem e intitolazione di un’opera pubblica. Il mito della Formula Uno Ayrton Senna aveva origini porcaresi e sarà celebrato come merita. Lo afferma il consigliere di opposizione Massimo Della Nina. Allo studio anche il gemellaggio con Siculiana, il paese siciliano da dove proveniva l’altra bisnonna italiana del campione. "Dopo accurate ricerche condotte da mio padre, Giampiero Della Nina, eseguite intrecciando le informazioni di banche dati brasiliane con quelle presenti negli archivi parrocchiali del paese, abbiamo avuto conferma documentale che i bisnonni lato materno, del compianto campione di Formula 1, erano nati entrambi a Porcari. Raffaele Di Santoro e Maria Servilia di Santoro, erano infatti emigrati entrambi, sul finire del XIX secolo, con destinazione Brasile, e qui convolati a nozze. Dalla loro unione nacque, nel 1909, la signora Marcelina Di Santoro, ossia la nonna materna di Ayrton. Nel mese di agosto" - continua Della Nina - avevamo presentato, come gruppo di minoranza, una mozione avente ad oggetto il riconoscimento della cittadinanza onoraria post mortem e l’ intestazione di una opera pubblica al compianto pilota. Durante il consiglio comunale di mercoledì scorso, l’assise ha votato all’unanimità l’avvio delle celebrazioni.

La maggioranza ha chiesto l’inserimento di un emendamento per l’istituzione di una commissione per condividere le informazioni e mettere in atto percorsi per il riconoscimento della cittadinanza onoraria ed altre azioni di valorizzazione della figura di Ayrton Senna e del suo legame con il nostro territorio.

Esprimo soddisfazione per un lavoro che porta un innegabile prestigio a tutta la comunità porcarese".

Ma.Ste.