REDAZIONE LUCCA

Cultura motore di sviluppo “LuBeC“ torna a Lucca per tracciare la rotta

La XX edizione in programma il 9 e il 10 ottobre con il ministro Zangrillo. Obiettivo: far dialogare pubblico e privato per nuovi orizzonti di crescita.

La XX edizione in programma il 9 e il 10 ottobre con il ministro Zangrillo. Obiettivo: far dialogare pubblico e privato per nuovi orizzonti di crescita.

La XX edizione in programma il 9 e il 10 ottobre con il ministro Zangrillo. Obiettivo: far dialogare pubblico e privato per nuovi orizzonti di crescita.

Mettere insieme pubblico e privato per ragionare su come la cultura rapresenti un motore dello sviluppo. Da venti anni questo è LuBeC, acronimo di Lucca Beni Culturali, l’incontro annuale organizzato nella città toscana da Promo PA Fondazione per promuove lo sviluppo culturale per la competitività, l’innovazione e la crescita del Paese e dei suoi territori.

L’appuntamento è per il 9 e il 10 ottobre al Real Collegio di Lucca con “Venti di cultura“, un titolo che gioca attorno al ruolo della cultura come motore del cambiamento e dell’innovazione e con la parola “venti”: da una parte le correnti che spingono verso il futuro e simboleggiano il dinamismo e la capacità della cultura di influenzare positivamente la società; dall’altra gli anni di esperienza di LuBeC, la cui prima edizione fu appunto nel 2004.

Ricco e articolato il programma nell’arco di due giorni fatti di confronti, interventi, presentazioni di ricerche e laboratori di co-progettazione. Dove la costante è la presenza di organizzazioni e istituzioni pubbliche e private chiamate a offrire idee e progetti e individuare risposte.

A partire dal convegno di apertura (mercoledì 9 ottobre, ore 9) al quale interverrà Paolo Zangrillo, Ministro per la Pubblica Amministrazione.

Subito dopo si entra nel vivo della discussione con la tavola rotonda condotta da Gaetano Scognamiglio, Presidente Promo PA Fondazione, sul tema ‘Cultura e culture nella prossima Europa’ alla quale prenderanno parte Giordano Bruno Guerri, Presidente Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”, e lo scrittore Paolo Nori.

"LuBeC quest’anno compie vent’anni – spiega Francesca Velani, direttrice di LuBeC e vicepresidente Promo PA Fondazione (nella foto) – e come tutti i ventenni è pieno di energia. Crede e investe nel cambiamento, nella creatività e nell’innovazione che si generano dentro e intorno alla cultura. LuBeC nasce europeo, e per i suoi vent’anni mai come oggi connette esperienze e background differenti, attraverso format di partecipazione interattivi che portano intorno a tavoli di lavoro generazioni, abilità ed esperienze diverse. Una preziosa opportunità per formare pensiero e competenze necessarie per rispondere alle sfide dell’Agenda 2030 della sostenibilità".

Venti anni di LuBeC, ma anche cento anni dalla morte di Giacomo Puccini. E nell’anno in cui si celebra il centenario della scomparsa del Maestro lucchese, Lubec ha pensato un evento dedicato. “Puccini e l’eredità contemporanea“ è il titolo del panel di mercoledì 9 ottobre alle ore 11,30 con Barbara Minghetti, Membro Opera Europa e Curatrice e direttore programmazione, Verdi Off Teatro Regio Parma e Teatro Sociale di Como Aslico, che intervista Gabriella Biagi Ravenni, Presidente del Centro Studi Giacomo Puccini e Carlo Fuortes, Sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino.

La due giorni al Real Collegio di Lucca indagherà anche su molto aspetti connessi alla cultura e ai tempi in cui viviamo. Come l’intelligenza artificiale, di cui si parlerà in un evento dedicato nel pomeriggio di mercoledì 9 ottobre, che sarà aperto da Domenico Laforenza, professore emerito Cnr.

Ci sarà spazio anche per un discussione sui rischi dell’overtourism e i vantaggi del turismo sostenibile con i sindaci di Lucca, Mario Pardini nonché San Gimignano, Andrea Marrucci (Rete città della bellezza – Ali), Mantova, Mattia Palazzi; Fabrizia Pecunia, sindaca di Riomaggiore. Per concludere, nel pomeriggio del 10, l’evento finale che getta un ponte verso il futuro. “Quale cultura sopravviverà alle sfide della contemporaneità?“ è l’argomento del talk che vedrà protagonisti Marcello Veneziani e Danilo Breschi.

Francesco Meucci