REDAZIONE LUCCA

Crollo delle donazioni di sangue “Interventi chirurgici saltati“

Maglia nera della provincia, appello in consiglio della direttrice della struttura trasfusionale del San Luca

Crollo delle donazioni di sangue “Interventi chirurgici saltati“

Tutto il consiglio comunale donerà il sangue. Non una metafora per dimostrare abnegazione alla mission, ma una promessa corale su un’azione concreta che è scaturita spontaneamente dopo il grido d’allarme lanciato durante la seduta di martedì sera a Palazzo Santini direttamente dalla direttrice della struttura trasfusionale del San Luca, Rosaria Bonini.

Il 2022 , in particolare, si è rivelato un anno drammatico per le donazioni e il territorio è diventato maglia nera dell’intera zona dell’Usl Toscana nord ovest. Una debacle totale, e anche se nel primo semestre del 2023 i dati sono in miglioramento e registrano un più 8%, i numeri non sono ancora quelli del pre-Covid. Chi manca all’appello sono soprattutto i giovani donatori. “La provincia di Lucca si è sempre distinta in termini di generosità per le donazioni di sangue – ha spiegato Rosaria Bonini parlando in consiglio comunale -. Adesso siamo di fronte a una flessione paurosa, abbiamo i valori più bassi di tutta la nostra Asl. La fascia d’età dei nostri maggiori donatori è quella che va dai 45 ai 55 anni. Non sono giovani e il ricambio generazionale è un po’ difficoltoso. Nella fascia di età 18-25 è il sesso femminile quello più rappresentato“. Il territorio latita in termini di donazioni, ma il trend non è così dissimile da quello nazionale. In particolare, secondo quanto riportato dalla referente Asl del servizio, la flessione si è verificata soprattutto nel periodo estivo dello scorso anno.

“Questo ha messo in sofferenza il sistema sanitario – ha evidenziato Bonini –. Pensiamo che lo scorso anno alcuni interventi chirurgici sono stati rimandati per mancanza di sangue. I dati del primo semestre del 2023 però fanno ben sperare: in questa fase è fondamentale il lavoro delle associazioni di volontariato”. Messaggio chiaro e forte sottolineato dal consigliere Massimo Fagnani (Lega) e preso come impegno dall’intero consiglio comunale che andrà a donare. Per Giannini (Pd) il problema è interconnesso con la caduta del senso civico e ha proposto un incontro pubblico ad hoc. Anche l’assessore Bruni e i consiglieri Mara Nicodemo (Fdi) e Alessandro Di Vito (Forza Italia-Udc) hanno rilanciato un invito che è dovere di solidarietà.

Laura Sartini