Continua la caccia ai ladri in fuga Proseguono senza sosta le indagini Setacciati anche i boschi

I malviventi sono scappati dai Carabinieri che hanno provato a fermare l’auto sparando un colpo. Visto il danno subìto dal mezzo, l’hanno abbandonato per proseguire a piedi e nascondersi. .

Continua la caccia ai ladri in fuga  Proseguono senza sosta le indagini  Setacciati anche i boschi
Continua la caccia ai ladri in fuga Proseguono senza sosta le indagini Setacciati anche i boschi

Nonostante una serrata caccia all’uomo, non hanno dato esito positivo le ricerche dei ladri fuggiaschi da venerdì sera dopo il tentativo avvenuto a Barga di bloccare la loro auto da parte dei carabinieri, la fuga per un chilometro in auto, poi abbandonata sulla SP 7 prima di Ponte di Catagnana, in quanto danneggiata al radiatore da un colpo di pistola sparato dai Carabinieri (Foto Borghesi).

Gli occupanti, tre, si sono dati alla fuga nei boschi attorno al torrente Corsonna. Serrate come detto le ricerche condotte spontaneamente anche da alcuni civili, ma ovviamente soprattutto dai militari dell’Arma e dalla Polizia Municipale con il supporto anche delle autorità cittadine. Ricerche che hanno interessato la zona del Lato, La Moma, via della Cartiera a Castelvecchio ed altre località tra Barga e la bassa Val di Corsonna dove si presumeva potessero trovarsi i fuggiaschi. Le operazioni per rintracciare i ladri sono andate avanti per tutta la notte è per tutta la mattinata di ieri. I ladri, dopo la fuga, sono riusciti a raggiungere Castelvecchio dove hanno rubato un’auto, una Panda, ma sono stati poco dopo prontamente rintracciati dai carabinieri. Hanno così abbandonato anche il nuovo mezzo a Ponte di Campia e poi si sono dileguati a piedi.

Le ricerche venerdì notte è ieri sono state coordinate sul posto anche dal comandante provinciale dei Carabinieri e dal Capitano Biagio Oddo della Compagnia di Castelnuovo, ma anche se non hanno dato esito positivo, positivo è il fatto che le indagini in corso, certosine e puntuali da parte dei carabinieri, alla fine hanno permesso di stringere le maglie della rete e di individuare l’auto della banda impegnata nei colpi nelle case di Barga. Così è stato possibile il tentativo di bloccarla in viale Cesare Biondi che ha scatenato la frenetica fuga dei ladri, dopo che l’auto era stata però colpita da un colpo di pistola.

Colpo sparato dopo il tentativo dell’auto di farsi largo cercando di investire un militare. Poi la folle corsa in direzione Castelvecchio ed infine l’abbandono dell’auto, un sub di fabbricazione cinese preso a noleggio nei pressi di Ponte di Catagnana. Il fatto che ora l’auto usata dalla banda sia in possesso delle autorità e gli altri elementi emersi nella ricerca di ieri, tra i quali il fatto che i tre fuggiaschi siamo stati anche visti, permetteranno però di fare nuovi passi in avanti nell’impegno di assicurare questi individui alla giustizia.

Le indagini proseguono serrate, con la collaborazione alle autorità che venerdì sera fino a notte tarda ha collaborato alle ricerche con la sindaca Campani e l’assessore Onesti.

Luca Galeotti