REDAZIONE LUCCA

Con James May alla scoperta dell’animo scozzese

Il noto giornalista britannico ha scelto Barga per una puntata del suo “The grand tour“

Visitatori illustri domenica scorsa a Barga dove è arrivato il famoso conduttore televisivo e giornalista britannico James Daniel May per realizzare un servizio da mandare in onda nell’ambito della trasmissione “The Grand Tour“ che conduce su Amazon Video insieme a Jeremy Clarkson e Richard Hammond. May è un vero personaggio in Gran Bretagna. Il servizio che ha realizzato a Barga fa parte di un viaggio che May sta conducendo in giro per i luoghi più caratteristici di Italia e Barga, con i suoi legami con la Scozia, non poteva di certo mancare.

Uno dei cuori delle riprese il bar più scozzese che c’è, il Bar del Paolo Gas, ritrovo di tutti gli appassionarti del Celtic e luogo indubbiamente al sapore di Scozia con il suo titolare bargo-scozzese Paolo Marchetti al secolo, appunto, “Paolo Gas“. Qui ad accogliere il conduttore per le riprese anche una folta delegazione di barghigiani tifosi del Celtic (e dei Gatti Randagi, squadra barghigiana biancoverde) in kilt, a rimarcare che Barga è "the most scottish town in Tuscany".

L’incontro con Barga alla scoperta della Barga-Scot Connection era stato organizzato grazie al ristoratore del Giro di Boa Stefano Orsucci, anche lui di famiglia bargo-scozzese, che poi dopo le riprese ha organizzato per May e la sua troupe una cena scozzese con la presenza di tanti esponenti delle famiglie che hanno origini britanniche. Tutti o quasi rigorosamente in kilt. Una cena speciale con tanto di balli tipici e l’immancabile suonatore di cornamusa.

Stefano Orsucci è stato anche tra gli intervistati da May proprio per scoprire questo speciale rapporto che esiste tra Barga e la Scozia. Durante la giornata c’è stata anche l’occasione per un breve saluto con la sindaca di Barga Caterina Campani.

Luca Galeotti