
Un momento dell’incontro (. Borghesi
Al Centro Bosa di Careggine, in una delle cornici più suggestive delle Alpi Apuane, si è tenuta una giornata che ha saputo intrecciare emozione, riflessione e impegno concreto. È stato infatti presentato "Erbi Voglio", il progetto promosso da Azione Cattolica e dal Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC) della diocesi di Lucca, vincitore del cconcorso nazionale "MLAC 2025". Una giornata intensa e partecipata, dove le parole si sono fatte azione e le idee hanno preso forma in un dialogo autentico tra comunità, fede e lavoro.
"Erbi Voglio" nasce come proposta concreta e culturale, ispirata dal desiderio di ritrovare, attraverso i saperi legati alla terra, all’ambiente e alla vita rurale per una nuova grammatica delle relazioni. Il progetto prende ispirazione profonda dalle encicliche di Papa Francesco, Laudato si’ e Fratelli tutti, proponendosi come cammino di conversione ecologica, di fraternità e di cura reciproca. "Il contest MLAC, che ha premiato questo progetto tra numerose proposte da tutta Italia, rappresenta un’occasione preziosa per dare spazio a percorsi locali di valore nazionale, in grado di stimolare riflessione e generare nuove pratiche", hanno spiegato gli organizzatori. A rendere ancora più vivace la giornata, poi, sono stati gli interventi di Ivo Poli, Fabrizio Lari, Manola Grassi e Antonio Bini, che hanno portato riflessioni profonde e prospettive diverse, capaci di arricchire il confronto. Fondamentale e particolarmente apprezzato anche il contributo di Lucia Rossi, sindaca di Careggine, che ha aperto il suo intervento con parole semplici e al contempo coinvolgenti, esprimendo l’orgoglio di ospitare un’iniziativa che dà voce alle realtà periferiche, spesso dimenticate eppure piene di energia e visione.
Fio. Co.