NATALINO BENACCI
Cronaca

La ‘chiamata’ del vescovo ai sindaci: "Insieme per risolvere le criticità"

Un confronto per riflettere sulle strade da seguire in tema di economia, istruzione, turismo, formazione e aggregazione

Un confronto per riflettere sulle strade da seguire in tema di economia, istruzione, turismo, formazione e aggregazione

Un confronto per riflettere sulle strade da seguire in tema di economia, istruzione, turismo, formazione e aggregazione

ll vescovo Mario Vaccari ha incontrato all’ex Convento dei Cappuccini di Pontremoli i sindaci della provincia per dare slancio alla collaborazione tra comunità religiosa e società civile . L’iniziativa si chiama ’Un territorio di territorio’ ed è stata realizzata con la collaborazione dell’Ufficio diocesano per la Pastorale e sociale del lavoro e dei giovani animatori del progetto Policoro. E’ stata l’occasione per far incontrare realtà con caratteristiche molto diverse e per riflettere sulle prospettive future, in particolare in ambito turistico, industriale, di infrastrutture, istruzione, formazione e aggregazione per i più giovani. Giovani che riescano a trovare nel nostro territorio le risorse per costruire la loro vita adulta. In un clima cordiale il lavoro si è sviluppato con la partecipazione a tavoli tematici su Educazione, Istruzione e Formazione, Turismo, Industria e Infrastrutture, coordinati dai rappresentanti del vescovo. Sindaci e consiglieri comunali si sono scambiati idee, progetti, esperienze realizzate, sinergie già presenti con la Società della Salute e con il mondo del volontariato.

Sono emersi i problemi nelle infrastrutture che faticano ad essere realizzate e che hanno bisogno di un’accelerata. Poi la necessità di una metropolitana leggera a servizio dei centri della Lunigiana, il dissesto idrogeologico, la necessità di dire addio alle connessioni a passo di lumaca nei territori montani. Sono stati numerosi i richiami come quello per l’area retroportuale di Carrara, zona fondamentale che va sviluppata, e l’attenzione per la zona industriale di Massa, che ha necessità di implementare le presenze produttive con medie e piccole industrie. Per garantire il ripopolamento è necessario il lavoro. Tra i progetti da poter costruire insieme per il futuro quello per rafforzare la rete di oratori, centri giovanili, per favorire l’aggregazione consentendo di vivere un’esperienza formativa fondamentale anche per scoprire la bellezza del mondo del volontariato e dare avvio a progetti di avvicinamento al lavoro. Per quanto riguarda il turismo negli interventi è stata sottolineata la differenza tra le diverse aree di Massa, Carrara e la Lunigiana: ci vuole un’azione comune, servono dei modelli slegati dai campanilismi, fermo restando la diversità dei territori, e una progettazione a medio-lungo termine. L’incontro è terminato con una cena preceduta da un antipasto dove tutti hanno potuto assaggiare i prodotti tipici portati dagli stessi sindaci.

Natalino Benacci