REDAZIONE LUCCA

Civitali, nessun container in più "Costretti a fare i salti mortali"

Il primo giorno è scivolato via sereno e viene escluso il ritorno della ”dad”, ma mancano sei aule. La dirigente Pettorini: "Forse l’Asl ci verrà incontro, abbiamo 380 alunni di cui 58 disabili"

Primo giorno con sorpresa al polo scolastico Machiavelli-Paladini- Civitali: i prefabbricati in più, necessari per il distanziamento (soprattutto al Civitali) non arriveranno. Costano. Troppo. E non rientrano nelle opere a cui poter finalizzare i fondi del Ministero. Quindi niente, la Provincia non provvede. Si deve fare con quel che c’è, ovvero con ben 6 aule in meno.

"Purtroppo è così – dichiara la dirigente, professoressa Mariacristina Pettorini –. Al Civitali abbiamo 380 ragazzi, con insegnanti che in questi giorni stanno facendo autentiche ’magie’, li ringrazio di cuore, uno ad uno, sono eccezionali, dotati di una resilienza infinita. Da tempo chiedo spazi aggiuntivi essenziali, che mancano. Ci hanno concesso un’aula in più all’Itc Carrara, le altre classi nei prefabbricati che si trovano nel cortile del Carrara, sono costrette a ruotare anche sui laboratori. E consideriamo che includono anche 58 portatori di handicap". Una situazione che si protrae da tempo ma che in epoca di distanziamenti obbligatori si fa ancor più pressante. "Nonostante le mie richieste probabilmente martellanti ad oggi siamo messi così. Sembra che forse ci potranno dare una parte di un immobile dell’Asl al Campo di Marte, ma non è ancora sicuro". C’è qualcosa di peggio dei prefabbricati, ed è non averne a sufficienza.

"Guardi questa sorta di guerra mediatica ai prefabbricati proprio non la capisco, non ha motivo d’essere – puntualizza la dirigente –. Sono ampi, luminosi, sicuri, più di tanti edifici, anche per le vie di fuga. Hanno una doppia porta che consente un’ottima areazione. Tutto sommato ci si vive bene. E’ logico che anche noi poi speriamo di veder finalmente partire il cantiere nella sede di via San Nicolao, oggi che inauguriamo il terzo anno scolastico qui, al Campo di Marte e all’Itc Carrara". La scuola non la fanno i muri, sottolinea l’energica dirigente scolastica, ma i professori.

"Le attestazioni non mancano – sottolinea la professoressa Pettorini –. Abbiamo dovuto dir no a oltre sessanta utenti che arrivavano da fuori provincia o da altre scuole, proprio perchè non avevamo spazi aggiuntivi rispetto alle iscrizioni raccolte. Ci cercano molto, siamo apprezzati. Quest’anno abbiamo una classe in più anche al Paladini, e il Machiavelli è cresciuto. Sono grandi soddisfazioni". Qui la didattica a distanza resta fuori dalla porta. "Non siamo intenzionati a farla, neanche parzialmente. Abbiamo lavorato due mesi senza sosta per consentire la ripresa in presenza. Il mio messaggio ai ragazzi è proprio quello di mantenere comportamenti responsabili anche fuori dalla scuola, perchè noi abbiamo fatto i salti mortali ed essere qui a scuola, oggi, è una conquista immensa".

Laura Sartini