
Chiara Mei studentessa della Vª A del Liceo artistico musicale Passaglia, al lavoro in Esselunga
Lucca, 18 febbraio 2023 – Chiara ha già vinto la sua sfida. Con fatica, quella che richiede il lavoro, dedizione, e con il sorriso, sempre. Da studentessa della quinta A del Liceo artistico musicale Passaglia, ha intrapreso un progetto di alternanza scuola lavoro che la vede impegnata all’Esselunga di San Concordio. Una mattina a settimana si prepara, orgogliosa, con la sua divisa e il suo badge, affiancata dal tutor della scuola, e raggiunge il punto vendita dove si occupa di sistemare i prodotti sugli scaffali e smaltire gli imballaggi. Niente di strano, all’apparenza, ed è proprio questa la notizia. Perché Chiara Mei è una vivace e simpaticissima ragazza con sindrome di Down.
Il lavoro che finalmente c’è, che si tocca con mano, che ti mette alla prova, e soprattutto ti porta vicino agli altri e al tuo futuro. Per Chiara Mei questa prova è tutto questo e molto di più. Una conquista raggiunta grazie alla caparbietà della sua famiglia e alla disponibilità e alla professionalità della catena di supermarket Esselunga che da subito ha creduto nelle sue potenzialità e nel progetto che pare essere uno dei primi in regione. Dopo i colloqui di rito e le opportune visite mediche, Chiara ha potuto iniziare questa esperienza preziosa per la sua formazione. Un traguardo significativo nel percorso di abbattimento delle barriere che ancora oggi riguardano e limitano le persone con disabilità fisiche e intellettive. Un traguardo personale denso di soddisfazioni per Chiara e per la sua famiglia.
“Noi ci siamo mossi innanzitutto adoperando la massima attenzione a non creare elementi di forzatura né in Chiara, l’importante per noi è che lei sia felice, né in chi ci ha concesso questa bellissima opportunità, quindi Esselunga. Abbiamo pensato al punto vendita di San Concordio perchè è li che ci riforniamo e dove ci sentiamo più di casa. Così abbiamo provato a contattare l’azienda riscontrando nei suoi vertici professionalità, disponibilità e sensibilità. Si potrebbero usare tante parole in più per descrivere la sincera benevolenza con cui ci hanno accolto. Di solito siamo tutti portati a pensare che gli imprenditori inseguano sempre e solo il massimo profitto, logiche da cui i ragazzi con capacità ridotte rischiano purtroppo di essere tagliati fuori. Invece ho trovato persone eccezionali dal punto di vista umano“. Il papà di Chiara, Sandro, ha acconsentito a diffondere la notizia per far sì che quella porta aperta da Chiara diventi in realtà un passaggio normale, accessibile da giovani come lei, che alla fine del percorso scolastico rischiano di incontrare il buio.
“Vorremmo davvero ringraziare di cuore l’ufficio personale della Sede Esselunga di Osmannoro per aver evaso tutte le necessarie pratiche burocratiche, l’HR Manager Federico Corsini, il vicedirettore Michele Picchetti e il direttore del negozio Esselunga di Lucca San Concordio Iacopo Romani per la gentilezza e l’umanità dimostrate. E naturalmente, non ultimo, tutto lo staff del Liceo Passaglia“.