REDAZIONE LUCCA

Chi sale e chi scende Classifiche dei cognomi

A Capannori primi sono i Bianchi, ad Altopascio invece i Pellegrini, a Porcari i Del Carlo

Dimmi che cognome hai e ti dirò da dove vieni. In una prospettiva linguistica nomi e cognomi formano l’antroponimia, parte dell’onomastica, vale a dire la scienza che studia il complesso dei nomi propri. Se il nome è il risultato di una scelta, il cognome deriva da un processo di fissazione storica, da qui tutte le ricerche araldiche.

Nella Piana questo concetto è rafforzato dalla presenza di ceppi di famiglie la cui provenienza recente è ormai assodata. Una studentessa di Altopascio tempo fa ha svolto una bellissima tesi di laurea su tutto ciò. Ma quali sono i cognomi più diffusi? Partiamo da Capannori, il Comune più grande, 46mila abitanti, con un territorio che va dal Monte Serra all’Altopiano delle Pizzorne e che un tempo era ancora più grande, visto che dal 1925, ad esempio ha ceduto Badia Pozzeveri ad Altopascio.

A Capannori dunque, in prima posizione ci sono i Bianchi, oltre trecento, seguiti dai Lencioni, circa 250, poi Matteucci, 234, Martinelli 223 e Giusti 218. Qui la vicinanza a Lucca ha certamente influito. Il secondo Ente, in ordine demografico è Altopascio, dove la questione è diversa per la “contaminazione“ con altre realtà. La cittadina del Tau, come noto, si trova in provincia di Lucca, ma al confine con quelle di Pisa, Firenze e Pistoia. Guidano la classifica i Pellegrini (ci fu anche un sindaco negli anni Cinquanta), seguiti dai Giuntoli, poi Pagni, Carmignani e Carrara. Questi ultimi due cognomi li ritroveremo anche a Montecarlo.

A Porcari nel corso degli ultimi anni ha avuto luogo il sorpasso: i Del Carlo sono ben 200, al primo posto in luogo dei Giannini, 175, poi Fanucchi, Toschi (anche un ex giocatore di calcio di serie A, Giovanni, che ha militato nel Torino e nel Cesena) e Rovai, sindaco del paese dal 1997 al 2007.

A Montecarlo guidano i Panattoni con 70, seguiti dai Carmignani e dai Carrara (tra questi il sindaco Federico), poi Bianucci e Forassiepi. In calo Tori e Stefanini, un tempo capisaldi assoluti, due famiglie molto presenti. Infine, a Villa Basilica i Sabbatini guidano, davanti Flosi e Barsi, più staccati Ammazzini e Simi. Più che altro una curiosità, ma che testimonia come certi nuclei siano rimasti dove sono nati.

Massimo Stefanini