Lucca, 29 settembre 2024 – Carico e scarico merci in centro storico, il piano definitivo arriverà entro fine ottobre: lo assicura l’amministrazione comunale dopo l’incontro avuto con gli operatori che si occupano della consegna e del ritiro di merci dentro le Mura. Come si ricorderà, dal giugno scorso il Comune ha ridotto le fasce orarie in cui è consentita la circolazione nella Ztl per il carico e scarico merci, con l’obiettivo di mettere un argine all’eccessivo via vai di mezzi che risultava evidente in centro storico.
A seguito di questa prima fase sperimentale, l’assessore alla mobilità Remo Santini ha convocato le associazioni di categoria, le ditte di distribuzione e gli addetti ai lavori coinvolti per una riunione di confronto e aggiornamento, che si è tenuta presso la Casermetta Santa Croce.
“L’amministrazione comunale – si legge in una nota – ha espresso in tale circostanza la propria soddisfazione per gli importanti risultati conseguiti dopo il giro di vite messo in atto, certificando con numeri e dati la riduzione del via vai di mezzi in centro storico. Gli operatori, durante il confronto, hanno presentato alcune istanze e segnalazioni, sostenendo di aver subito disagi in seguito all’ordinanza e chiedendo di tornare ad allargare le fasce orarie che consentono le operazioni di carico e scarico”.
Adesso proseguiranno le fasi di analisi e confronto, con l’amministrazione comunale e gli uffici competenti che hanno raccolto le istanze degli operatori, dichiarandosi però nettamente contrari a qualunque variazione nella zona monumentale del centro storico (ZTL A), una scelta a tutela delle zone di maggior pregio della città, nel rispetto dei lucchesi e di tutti coloro che le frequentano.
“La giunta è come sempre aperta ad un confronto propositivo – aggiunge Santini – e infatti ci siamo impegnati e formulare una nuova ipotesi che accoglierà alcune delle istanze che sono state presentate. Resta tuttavia ferma intenzione dell’amministrazione tutelare la bellezza e la vivibilità del centro storico, proseguendo nella direzione intrapresa con l’ordinanza di giugno, verso un’isola pedonale che comprenda tutta l’area monumentale. I corrieri e molti addetti ai lavori hanno inoltre evidenziato una non totale collaborazione di ristoratori e negozianti, che sarà nostra premura sensibilizzare convocando un’apposita assemblea nelle prossime settimane”.