
Dall’età di 14 anni fa la spola tra il Giappone e Lucca e da quando ne ha 18 ne ha fatto un lavoro. Adesso è una imprenditrice di successo di 28 anni, Caterina Rocchi di Marlia, e dirige "Lucca Manga School", la scuola del fumetto di origine nipponica, nella patria dei Comics. Ed è stato proprio questo l’indizio fondamentale per scoprire la sua professione.
In tanti l’hanno riconosciuta domenica sera in prima serata su Rai Uno nel popolarissimo quiz "Soliti Ignoti" condotto da Amadeus, dove Caterina era una delle cosiddette identità.
L’equazione fumetto di Lucca e Manga, legati alla sua professione, hanno permesso di azzeccare il mestiere di Caterina: "Senza dubbio un’esperienza piacevole".
Ma com’è nata l’idea di partecipare. "Era da tempo che maturava, perché il mio è un lavoro particolare e quel programma cerca proprio questo".
E il Manga? "L’idea era quella di creare una vera scuola che offrisse una preparazione seria a chi volesse approfondire questa cultura – conclude Caterina, – con docenti preparati che potessero insegnare questa nobile arte, questa tecnica di disegno perché in Giappone avevano vissuto o studiato. Abbiamo formato oltre tremila studenti e siamo diventati il punto di riferimento del mondo Manga ovunque".
Massimo Stefanini